Venerdì 4 ottobre 2024 – Ottimi risultati per il Dipartimento di Oculistica delle strutture di competenza dell’Asp Basilicata e ubicate presso gli ospedali di Chiaromonte e Venosa. Contribuisce al dato positivo anche la riduzione dei tempi di attesa che si attesta in una forbice variabile tra uno e tre mesi.
In dettaglio, – si precisa in una nota dell’Asp – nell’ospedale di Venosa da gennaio a settembre scorsi sono state trattate milleduecento cataratte che portano il dato a +100 rispetto allo stesso periodo del 2023. Le liste d’attesa sono di tre mesi al massimo contro un anno previsto per la media nazionale.
Raddoppia le prestazioni l’ospedale di Chiaromonte che passa da 350 interventi nel periodo gennaio- settembre 2023 (414 nell’intero anno), a 540 nello stesso periodo dell’anno in corso. Il dato risente delle prestazioni non erogate nei primi quindici giorni di gennaio per assenza del medico che è stato nominato successivamente. A Chiaromonte si prevede di completare il 2024 con una media di 700 prestazioni per tale patologia, essendo i tempi di attesa ridotti ad un mese e il numero mensile di trattamenti pari ad oltre sessanta.
Le due articolazioni di oculistica di Chiaromonte e Venosa rientrano nella struttura unica interaziendale diretta da Domenico Lacerenza e costituita alla fine del 2015 tra la Asp Basilicata e l’Ospedale San Carlo.
L’Azienda Sanitaria Locale di Potenza per migliorare ulteriormente le prestazioni ha, proprio di recente, assunto delle ortottiste per potenziare e migliorare l’offerta sanitaria su Lagonegro dove sono state aperte anche le agende sul campo visivo.
“I dati confermano la giusta intuizione dell’Asp che a novembre 2021 decise di ripristinare le attività dell’ospedale di Venosa. Altrettanto intuitiva è stata la decisione di assumere un dirigente oculista chirurgo da collocare presso l’ospedale di Chiaromonte”.
Lo dichiara il Direttore Sanitario della Azienda Sanitaria Locale di Potenza Luigi D’Angola che spiega come sia in progress “l’importante lavoro di configurazione delle agende secondo principi di piena trasparenza e criteri tesi al contenimento dei tempi di attesa ed al recupero della mobilità passiva. Alla riduzione delle tempistiche ha contribuito anche una maggiore organizzazione delle attività non solo di oculistica ma anche di ortottica”.
D’Angola ha infatti ricordato che un ambulatorio di ortottica è stato di recente attivato presso la sede Asp di Lagonegro per garantire una più capillare erogazione delle prestazioni sui territori e che, ad esso, si somma il potenziamento delle prestazioni di riabilitazione visiva aventi come target una specifica area di fragilità da attenzionare”.
In merito ai risultati ottenuti da Chiaromonte e Venosa è intervenuto il Direttore Generale della Asp Basilicata Antonello Maraldo che si è detto “soddisfatto per la crescita significativa delle attività sui presidi territoriali con particolare riferimento anche ai ridotti tempi di attesa in entrambe le strutture.
L’azione di Asp si colloca in un quadro regionale di sviluppo dell’attività oculistica che vede anche nei Presidi Ospedalieri regionali un fattore di crescita. Il prossimo obiettivo di Asp, nell’ambito della Struttura Interaziendale Complessa e in sinergia con l’assessorato alla Salute e Politiche della Persona – ha concluso Maraldo- sta nella valutazione di ulteriori linee di sviluppo nell’ambito del territorio ricadente nelle competenze dell’Azienda Sanitaria Locale di Potenza“.