Lunedì 30 settembre 2024 – Pino Anzalone per me non è stato soltanto un maestro che mi ha avviato alla professione ma soprattutto un caro amico del quale sentirò sempre la mancanza.
Gentile, disponibile, esempio di impegno professionale per me e per quanti hanno avuto la fortuna di percorrere con lui una parte della strada professionale.
Lo ricordo sempre presente in redazione, attento. Rigoroso – quanto mi è servito – su tutto quello che si pubblicava.
Con lui ho condiviso anni importanti della mia carriera professionale. Grazie Pino.
Un abbraccio alla moglie Katia, ai figli Raffaele e Annalisa, al fratello Antonio.
Pino Anzalone ci lascia ad 85 anni. I funerali I funerali si terranno domani, 1 ottobre, alle ore 11 nella Chiesa di S. ANNA a Potenza. Il corteo funebre partirà dall’abitazione di Pino in via delle Acacie 18.
Per trent’anni Pino Anzalone è stato caporedattore dell’edizione lucana della Gazzetta del Mezzogiorno, direttore del Quotidiano della Basilicata, Anzalone ha cominciato la carriera negli anni Sessanta collaborando con i quotidiani Il Mattino, Il Messaggero, Il Sole 24 Ore, Gazzetta del Sud, Gazzetta dello Sport, Roma ed i periodici Panorama, Selezione, Domenica del Corriere. È stato anche corrispondente del Corriere della Sera e dell’Ansa.
Consigliere-tesoriere dell’Ordine interregionale dei giornalisti di Puglia e Basilicata, è stato, per varie consiliature, consigliere dell’Ordine nazionale. Membro di Commissioni di esame per l’idoneità professionale, ha dato anche il proprio contributo come tutor ai vari seminari dell’Ordine dei Giornalisti per praticanti.
Componente dell’Ordine nazionale dei Giornalisti, Anzalone è stato presidente della Commissione ricorsi, a seguito dell’entrata in vigore del Dpr 137/2012; è stato eletto nel Consiglio di disciplina nazionale, nel quale è stato vice presidente vicario.
Ha fatto parte dell’Osservatorio nazionale di deontologia, importante organismo di esperti istituito presso la massima assise dell’Ordine, a supporto e consulenza dell’attività dei Consigli di disciplina territoriali e nazionale, ricoprendo la carica di segretario-coordinatore.
Tale organismo ha redatto, altresì, – ricorda Rosario Cammarota – il Testo unico di eontologia dei giornalisti, importante documento che unifica le numerose Carte deontologiche esistenti.
Nelle passate consiliature è stato, tra l’altro componente anche nella Commissione Cultura e nel Gruppo di lavoro Informazione e Minori, in cui si è occupato dell’aggiornamento della Carta di Treviso e della redazione del volume sulla tutela e trattamento dei minori nei Paesi europei. È stato presidente dell’Unione Giornalisti Pensionati della Basilicata.
E’ stato componente del Collegio dei revisori del conti dell’Ungp. È stato anche presidente del Corecom della Basilicata.
Ha ricevuto molti riconoscimenti, tra cui il premio “Cronista dell’anno”, il premio internazionale “Per il nuovo Sud” e un diploma di benemerenza, con medaglia, in occasione del sisma del 1980.
Nino Cutro
Condoglianze da parte di tutta la redazione di Ufficio Stampa Basilicata
IL RICORDO DEL PRESIDENTE BARDI
Dopo la recente scomparsa di Mario Trufelli, il mondo dell’informazione in Basilicata perde un altro pezzo della sua storia, un punto di riferimento per generazioni di giornalisti.
Si è spento all’età di 85 anni Pino Anzalone, per decenni alla guida della redazione lucana de La Gazzetta del Mezzogiorno, corrispondente del Corriere della Sera, presidente del Comitato regionale per il servizio radiotelevisivo, tra i fondatori dell’Associazione della Stampa di Basilicata e consigliere nazionale dell’Ordine dei giornalisti.
“Per tanti cronisti – sottolinea il presidente della Giunta regionale, Vito Bardi – è stato un faro, sempre pronto a dare consigli e a indicare la rotta di un giornalismo corretto, vicino alla gente, scevro da condizionamenti, capace di raccontare il territorio con imparzialità e onestà intellettuale.
La sua eredità in termini di approccio alla professione, di dedizione e competenza – conclude il presidente – resti una fonte di ispirazione per chi opera nel settore. Anzalone è stato un giornalista capace di percepire e anticipare i mutamenti del suo tempo, traducendo in articoli la passione di un attento osservatore della realtà”.
Alla famiglia e alla comunità lucana dei giornalisti – conclude Bardi – porgo le mie più sentite condoglianze”.
IL CORDOGLIO DELL’ORDINE E DELL’ASSOCIAZIONE DELLA STAMPA DI BASILICATA
L’Associazione della Stampa e l’Ordine dei Giornalisti della Basilicata esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di Pino Anzalone, morto questa mattina nella sua casa di Potenza. Aveva 85 anni.
Pino Anzalone è stata una delle colonne del giornalismo lucano. Per trent’anni caporedattore dell’edizione lucana della Gazzetta del Mezzogiorno, direttore del Quotidiano della Basilicata; ha iniziato la sua carriera negli anni sessanta, collaborando con i quotidiani Il Mattino, Il Messaggero, Il Sole 24 Ore, Gazzetta del Sud, Gazzetta dello Sport, Roma ed i periodici Panorama, Selezione, Domenica del Corriere. È stato anche corrispondente del Corriere della Sera e dell’Ansa.
Grande l’impegno nelle organizzazioni di categoria. Tra i fondatori dell’Associazione della Stampa di Basilicata, per tanti anni consigliere nazionale dell’Ordine dei Giornalisti.
È stato anche presidente del Corecom della Basilicata e attualmente era presidente del Gruppo regionale lucano dell’Unione Nazionale Giornalisti Pensionati.