Venerdì 20 settembre 2024 – Nei mesi di luglio e agosto 2024 sono stati emessi dal Questore della Provincia di Potenza, Giuseppe Ferrari, 5 provvedimenti di ammonimento ai sensi dell’art. 3 L. 93/2013 (ammonimento per violenza domestica).
Destinatari dei provvedimenti di ammonimento 4 persone residenti in provincia ed una persona residente nel capoluogo, responsabili di reiterate violenze e comportamenti aggressivi nei confronti delle rispettive compagne e dei genitori.
In particolare, uno di loro residente in provincia, ha commesso diversi atti di violenza psicologica nei confronti dei propri genitori, vale a dire minacce e comportamenti aggressivi rientranti fra quelli caratterizzanti la cosiddetta “violenza domestica”, così come indicato dall’art. 3 del D.L. nr. 93/2013 novellato con la L. 168/2023. In particolare, per ben tre volte (il 28.04.2024, il 12.05.2024 e il 21.05.024) si recava a casa loro pretendendo di rimanervi nonostante il loro espresso diniego, ritenendo che “ …quella era casa sua ed era la sua eredità, per cui poteva e doveva restare lì…”.
Negli altri 4 casi, l’attività di indagine compiuta dalla Divisione Anticrimine della Questura di Potenza ha permesso di far emergere le condotte violente commesse dai proposti nei confronti delle loro compagne, condotte avvenute alla presenza di minori e manifestatesi anche con aggressioni fisiche che hanno richiesto l’intervento di personale sanitario.
In tutti i casi le condotte si sono reiterate nel tempo e sono stato oggetto più volte in passato di intervento da parte delle Forze dell’Ordine.
In sede di notifica, tutti gli ammoniti sono stati invitati ad intraprendere un trattamento terapeutico presso il Centro per gli uomini autori di Violenza di Genere (C.U.A.V.), di istituzione regionale, gestito dal Comune di Potenza in collaborazione con l’ASP, istituito secondo il protocollo di intesa “Protocollo Zeus” siglato a Potenza in data 08.11.2023 tra Questura, Regione Basilicata, ASP e Comune.