Mercoledì 11 settembre 2024 – Sempre di meno gli alunni in Basilicata: 1.826 in meno rispetto allo scorso anno.
Complessivamente da domani (alcune scuole hanno anticipato al 12 settembre l’inizio dell’anno scolastico previsto, come da calendario, il 16 – n.d.r) saranno 67.642 gli alunni lucani che riprenderanno le attività didattiche dopo le vacanze estive. Lo scorso anno erano 69.288.
“Nonostante” la riduzione del numero degli studenti, “l’organico – ha precisato Claudia Datena, dirigente dell’Ufficio scolastico regionale – del personale docente e del personale amministrativo, tecnico e ausiliario assegnato dal Ministero dell’Istruzione e del merito è rimasto invariato rispetto all’anno scolastico precedente.
Questo ha consentito, nella definizione delle classi e nell’assegnazione dei posti alle istituzioni scolastiche, di tener conto delle specificità del territorio e di assicurare a tutti gli studenti e
studentesse della regione di fruire dello stesso diritto sostanziale all’istruzione”.
Una “particolare attenzione – ha affermato Datena – è stata rivolta ad assicurare la presenza di un presidio scolastico anche nei Comuni minori, a tempo prolungato nella scuola secondaria di primo grado, ad autorizzare una ampia gamma di indirizzi di studio per gli studenti e le studentesse della scuola secondaria di secondo grado e a garantire il funzionamento dei corsi serali e delle sezioni carcerarie negli istituti penitenziari”.
Sul primo giorno di scuola, i consigli della psicologa-psicoterapeuta
Dopo oltre due mesi di vacanze, la ripresa delle lezioni, il ritorno in classe spesso è vissuto con qualche apprensione non solo dagli alunni ma anche, o forse soprattutto, dai genitori.
Gl’insegnanti, da parte loro, sono pronti a svolgere appieno il proprio compito dinanzi a dinamiche educative sempre più problematiche.
Ne abbiamo parlato con la psicologa-terapeutica, Vita Buongermino, dell’associazione “Il cielo nella stanza”.