Mercoledì 28 agosto 2024 – L’aumento esponenziale del numero di cinghiali in Basilicata sta avendo serie ripercussioni sia nel campo delle produzioni agricole che in materia di viabilità e sicurezza stradale.
Gli incidenti stradali provocati dai cinghiali sono ormai all’ordine del giorno e le richieste di risarcimento o indennizzo nei confronti dell’Ente Regione sono cresciute enormemente nel corso degli ultimi anni.
Nel ricordarlo le consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle Viviana Verri, Alessia Araneo denunciano che “la Regione Basilicata, nonostante abbia più volte ribadito la priorità per la risoluzione della problematica legata ai cinghiali e abbia costituito un fondo ad hoc per i sinistri stradali provocati dalla fauna selvatica, sta accumulando enormi ritardi, sia nell’erogazione degli indennizzi al 60%, ai sensi del Regolamento di attuazione dell’art. 55 comma 2 della L. R. n.20/08, che nel pagamento dei risarcimenti ottenuti per via giudiziaria.
Detta situazione di stallo sta creando enorme malcontento e disagio tra i cittadini interessati, anche perché, tutte le vittime dei sinistri, hanno dovuto anticipare, personalmente, sia le spese di riparazione dell’auto danneggiata che eventuali spese giudiziarie.
Per questo motivo – precisano Verri ed Araneo – è stata depositata un’interrogazione urgente per capire i motivi alla base del ritardo per l’erogazione degli indennizzi e dei risarcimenti suddetti e, allo stesso tempo, per sollecitare il Governo regionale a mettere in campo azioni mirate a smaltire l’enorme ritardo accumulato e a indennizzare con maggiore celerità le tantissime istanze meritevoli di tutela.