MARATEA – “Maratea è una cittadina carina e curata, anche se spesso sopravvalutata. Ma devo dire che il porto è davvero indecente: si fanno pagare un posto barca 250 euro al giorno (per intendersi, il doppio di Procida e sei volte il porto di Trani), c’è un traffico continuo di barchette che urtano altre barche e non ci sono servizi igienici. Raccomando a chi ama la navigazione di evitare il porto di Maratea. Ci sono tanti posti belli in Italia, dove ti trattano con qualità e professionalità e lo fanno a prezzi decenti”. Hanno fatto alzare un gran polverone le parole dell’ex ministro all’istruzione, Lorenzo Fioramonti, in tour – a bordo di un’imbarcazione – in varie località marittime della costa tirrenica. Tanti i commenti che definiscono “sgradevole” il post dell’ex ministro del Governo Conte e tante le reazioni, molte delle quali negative, che hanno suscitato rabbia e indignazione tra i lucani e tra i tanti amanti della Perla del Tirreno.
Sulla vicenda è intervenuto anche l’assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Pasquale Pepe. “Sento il dovere, in primis da lucano, di rispedire al mittente gli ingenerosi e fuorvianti commenti dell’ex ministro Fioramonti su Maratea, perla del Tirreno e confermata anche nel 2024 bandiera blu. ”La qualità ricettiva marateota – ha affermato Pepe – soddisfa gli standard più elevati ed è ogni anno meta di migliaia di turisti e di star internazionali estasiate dal mix di bellezza e accoglienza, unitamente ad una pregevole offerta enogastronomica”. “Il porto è un piccolo gioiellino e non mi risultano criticità per usufruire dei servizi igienici – aggiunge l’assessore che conclude: “Sì, Fioramonti ha ragione quando afferma che ‘in Italia ci sono tanti posti belli’ ma tra questi, a pieno titolo, si inserisce Maratea e lo straordinario capitale umano di imprenditori, lavoratori e lavoratrici che meritano rispetto”, conclude il vice presidente della Giunta”.