Sabato 17 agosto 2024 – L’atto di vandalismo con il quale ignoti, al momento, hanno distrutto le sedie a sdraio installate in piazza Mario Pagano nell’ambito dell’iniziativa “Potenza è” viene stigmatizzato dal Sindaco, Vincenzo Telesca.
“Non posso nascondere il mio disappunto per quella piccola minoranza che ha dimostrato inciviltà, rompendo e/o rubando le sdraio.
Questo atto – afferma in una nota – non rappresenta la civiltà, l’educazione e il buon senso della nostra comunità.
Ho già richiesto la collaborazione delle autorità competenti, che ringrazio anticipatamente, per individuare i responsabili attraverso le videocamere di sorveglianza.
Potenza – prosegue Telesca – è una città di sani principi e le iniziative a suo favore non saranno mai compromesse da un manipolo di malintenzionati. Continuiamo con la determinazione di sempre, per il bene e la bellezza della nostra città, insieme
Desidero esprimere la mia gratitudine a “Basilicata Creativa” e a tutti i cittadini di Potenza che hanno accolto con entusiasmo l’iniziativa “Potenza è”.
Questa iniziativa non si limita, come alcuni hanno strumentalmente interpretato, a essere una semplice installazione di sedie a sdraio in Piazza Prefettura.
Al contrario, – precisa Telesca – rappresenta un invito alla riflessione, alla condivisione e alla partecipazione attiva, utilizzando anche strumenti tecnologici avanzati come i codici QR per permettere ai cittadini di esprimere le proprie idee e i propri sentimenti sulla città.
È importante sottolineare che, contrariamente a quanto affermato da alcuni in malafede, l’iniziativa non ha comportato alcun costo per le casse comunali.
“Basilicata Creativa” ha deciso di farsi carico di tutte le spese, rinunciando persino alle poche decine di euro che erano inizialmente state stanziate dal Comune per la stampa.
È stato meraviglioso – afferma il Sindaco di Potenza – vedere tanti cittadini usufruire di questi spazi e manifestare le loro opinioni, in un modo simile a quanto avviene da sempre a Londra con lo Speakers’ Corner a Hyde Park e in molte altre città del mondo con iniziative similari, vedi Time Square a New York.
A coloro che non hanno compreso appieno il significato di questa iniziativa, – conclude Telesca – rivolgo un invito a guardare oltre la superficie e a scoprire le motivazioni profonde che essa rappresenta. Sono convinto che, con una valutazione più attenta, anche loro potranno apprezzarne il valore”.