Si è tolto la vita in carcere Vincenzo Urbisaglia, 81 anni, accusato di aver ucciso la moglie Rosetta Romano, il 29 giugno scorso, a Maschito. Il fatto è avvenuto ieri sera, intorno alle 23, nel carcere di Potenza. Pochi giorni fa i suoi legali avevano presentato un’istanza di scarcerazione al gip, poi respinta, motivandola con l’età e lo stato psicofisico dell’uomo.
La notizia del suicidio è stata diffusa dal segretario del Sindacato di Polizia penitenziaria, Aldo Di Giacomo, che ha sottolineato che si tratta del 55esimo suicidio dall’inizio dell’anno nelle carceri italiane. Di Giacomo, inoltre, ha detto che l’uomo “a molti è apparso subito non molto lucido” e ha evidenziato che per lui il carcere “non era proprio indicato”. “Questo caso – ha concluso – dimostra chiaramente che vi è bisogno di rivedere il sistema di accesso al carcere”.