Sabato 8 e domenica 9 giugno 2024 si vota per le elezioni Europee, ma urne aperte in Basilicata anche in 52 Comuni che devono eleggere i nuovi sindaci (VEDI ELENCO COMPLETO)tra cui il capoluogo, Potenza (I 5 CANDIDATI).
Urne aperte da sabato alle 15:00 fino alle 23:00 e poi la domenica 9 dalle 7:00 alle 23:00, ora in cui inizieranno gli spogli e i primi exit poll. La notte di domenica proseguirà con lo scrutinio e le proiezioni europee mentre per i risultati delle Comunali bisognerà aspettare le 14:00 di lunedì 10. Gli eventuali ballottaggi, previsti solo per i Comuni con più di 15mila abitanti (in Basilicata solo Potenza) si terranno il 23 e 24 giugno. Solo a Potenza sarà possibile optare per il voto disgiunto: ossia scegliere candidato sindaco e consigliere di due liste diverse.
Le elezioni europee
Sabato 8 e domenica 9 giugno anche l’Italia voterà alle europee: più di 47 milioni di cittadini italiani si possono recare alle urne. In Basilicata sono 567.939 gli aventi diritto.
All’Italia spettano 76 seggi dei 720 previsti per la nuova Eurocamera. Il Parlamento che uscirà dalle elezioni, quello della decima legislatura (2024-2029), avrà 15 eurodeputati in più rispetto allo scorso mandato. Come regola generale, il numero degli eurodeputati viene deciso prima di ogni elezione sulla base dei dati demografici più recenti: non meno di 6 e non più di 96 seggi per ogni Paese dell’UE, con un totale che non può eccedere i 750 deputati oltre al Presidente (che tra l’altro coincide con la composizione del Parlamento europeo prima della Brexit). In Italia ci sono cinque circoscrizioni elettorali europee: cioè le regioni sono aggregate in 5 aree alle quali è assegnato un numero di seggi in base alla popolazione residente:
- 20 per l’Italia nord occidentale (Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia),
- 15 per l’Italia nord orientale (Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna),
- 15 per l’Italia centrale (Toscana, Umbria, Marche, Lazio),
- 18 per l’Italia meridionale (Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria),
- 8 per l’Italia insulare (Sicilia, Sardegna).
Ogni partito o gruppo politico può presentare nella propria lista un numero massimo di candidati pari a quello assegnato alla circoscrizione elettorale e gli elettori possono scegliere tra i candidati presenti nelle liste della propria circoscrizione di residenza.