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Letto Claudia Durastanti a Potenza il 14 giugno con il suo ultimo romanzo “Missitalia”
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Cultura ed Eventi

Claudia Durastanti a Potenza il 14 giugno con il suo ultimo romanzo “Missitalia”

L’evento si terrà alle 17.00 nel Polo Bibliotecario in via Don Minozzi a Potenza che, con la libreria Ubik di Potenza, ne ha curato l’organizzazione.

Redazione Web 8 Giugno 2024
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Sabato 8 giugno 2024 – Claudia Durastanti sarà a Potenza il 14 giugno alle ore 17.00 per un incontro sul suo ultimo romanzo, Missitalia, edito da La nave di Teseo.
L’evento si terrà presso il Polo Bibliotecario in via Don Minozzi che, con la libreria Ubik di Potenza, ne ha curato l’organizzazione.

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L’autrice, nata negli USA e cresciuta a Gallicchio, dialogherà con il giornalista e scrittore Renato Cantore, con Raffaele La Regina, Dottorando in Storia Contemporanea presso l’Università degli Studi della Basilicata e con Giovanna Solimando, Manager Culturale.

Aprirà l’incontro Luigi Catalani, Direttore del Polo Bibliotecario di Potenza.

Dopo il successo internazionale di La straniera, finalista al Premio Strega e tradotto in più di 25 paesi, a Potenza Claudia Durastanti racconterà Missitalia, il suo ultimo romanzo, percorso da figure magiche e sfuggenti, tra epoche antiche e future, in un Meridione che diventa Terra: quella d’appartenenza ancestrale e il pianeta osservato da lontano, in cerca di un presagio di luce.

La narrazione percorre tre epoche, un lungo periodo che va dalla seconda metà dal 1800 al 2051 in un futuro prossimo che porta il lettore sulla Luna. Le protagoniste sono tre donne – Amalia Spada, Ada e A – unite da una rete di corrispondenze invisibili eppure tangibili.

Amalia Spada è un’avventuriera lontana dai tumulti che agitano l’insorgente nazione; una donna dallo spirito irrequieto e temerario. Vive in una casa tra i calanchi lucani diventata un rifugio per creature diseredate e ribelli in cerca di una nuova vita, per ragazze selvatiche e uomini dalla forza mozzata. Quando arriva l’industrializzazione, la Fabbrica piomba nelle loro vite come un oscuro oggetto del desiderio, mutandone per sempre il destino.

Negli anni del Dopoguerra e della corsa all’energia, una giovane antropologa di nome Ada esplora la Basilicata del sortilegio e del petrolio mentre scopre le mutevoli incarnazioni dell’amore. Muovendosi tra centri di potere e impianti d’estrazione, Ada si ritrova invischiata in un Sud perturbante e magnetico che rivoluziona il corso della sua esistenza.

Cento anni più tardi, la Lucania è diventata la base per la colonizzazione della Luna: da qui partono le navicelle dell’Agenzia Spaziale Mediterranea dirette al Mondo Nuovo. In questo insediamento avveniristico, si trova A, una donna solitaria e libera che ridà vita a oggetti non più desiderati per conto dell’Agenzia. Nel suo passato c’è stato un marito, ma anche il bisogno di andare lontano; nel suo presente, la voglia di conciliarsi con l’idea della fine.

La Basilicata che fa da sfondo a questa narrazione che si muove tra generi diversi, dal Western al Noir alla Fantascienza, è un Sud finalmente libero da molti degli stereotipi attraverso cui è stato spesso raccontato e in cui i personaggi si muovono tra le pagine con leggerezza, audacia e disincanto. È un Sud immaginario e immaginato, in cui l’Antropologia e la Storia cedono il passo a una modernità che forse, in alcuni passaggi, è addirittura predittiva.

Hanno scritto di Missitalia

“Pur così diverso da La straniera, apprezzatissimo per il modo diverso di raccontare l’io, Missitalia appartiene allo stesso viaggio esistenziale, che parte dalle radici per finire lontano. Sulla Luna, o in cima ai calanchi della Lucania”. (Laura Pezzino, Vanity Fair)

“Con un coro di personaggi in cui spiccano tre donne, Durastanti rovescia il racconto del Sud come periferia d’Occidente cercandovi invece i segnali dei movimenti profondi del presente e del futuro”. (Vincenzo Latronico, La Stampa)

Hanno detto di La straniera, precedente romanzo di Claudia Durastanti

“Con stile elegante e visione lucida, Claudia Durastanti riscrive la sua storia familiare: un romanzo di formazione dove i ruoli spesso si ribaltano, sempre sul filo del pericolo e del fallimento.” Corriere della Sera

“Crudele e insieme leggero, colorato come un luna park. Da leggere e rileggere.” la Repubblica

“La straniera racconta i tentativi irregolari della protagonista di trovare la propria strada verso l’età adulta, costellata di personaggi romantici e inaffidabili.” The Paris Review

“Una scrittura personalissima che dà vita a personaggi commoventi, riuscendo a conservarne intatto il mistero.” The New Yorker

“Intercetta alla perfezione gli errori, i silenzi e le lacune che nascono in tutte le relazioni.” The New York Times

CLAUDIA DURASTANTI (Brooklyn, 1984), è scrittrice e traduttrice dall’inglese. Il suo romanzo d’esordio Un giorno verrò a lanciare sassi alla tua finestra (2010, nuova edizione La nave di Teseo 2020) ha vinto il Premio Mondello Giovani. Ha pubblicato A Chloe, per le ragioni sbagliate (2013), Cleopatra va in prigione (2016) e La straniera (La nave di Teseo 2019), finalista al Premio Strega, tradotto in più di 25 paesi e tra i migliori libri del 2022 per il New Yorker. Ha una rubrica di musica su Internazionale. Cura i libri della Tartaruga.

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