Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Chiuso il ciclo di visite promosso dall’Osservatorio Carceri dell’Aiga
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Cronaca > Chiuso il ciclo di visite promosso dall’Osservatorio Carceri dell’Aiga
Cronaca

Chiuso il ciclo di visite promosso dall’Osservatorio Carceri dell’Aiga

Redazione Web 11 Aprile 2024
Condividi
Condividi

Giovedì 11 aprile 2024 – Con la visita all’Istituto Penitenziario Minorile di Potenza “E. GIANTURCO”, si è concluso il progetto di Visita alle 70 carceri e ai 17 istituti penitenziari minorili che l’ONAC Osservatorio nazionale carceri dell’AIGA (Associazione italiana giovani avvocati) ha avviato a partire dal 25 marzo 2024.
Dopo Melfi, Potenza e Matera, il 9 aprile 2024 una delegazione composta dagli avvocati Maria Teresa Tralli, Federico Ottati, Annalisa Tomasiello, Roberta Fiore, è stata accolta in struttura dalla Dott.ssa Marsia Pennella – Sostituta direttrice e funzionaria della professionalità pedagogica – e dal Commissario Capo Penitenziario Federico Telesca.

- Advertisement -
Ad image

La visita – si precisa in una nota – ha permesso di affrontare alcune complesse questioni che riguardano l’Istituto Penale per Minorenni ma di coglierne anche gli aspetti positivi, primo fra tutti quello relativo alla scolarizzazione di tutti i ragazzi detenuti, due dei quali seguono persino un percorso universitario: uno è iscritto alla facoltà Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Bari, l’altro alla facoltà di filosofia della Sapienza Roma. Coloro che, invece, frequentano il triennio delle superiore possono usufruire di professori esterni che impartiscono lezioni direttamente nell’istituto minorile.

La polizia penitenziaria presente nell’istituto opera senza divisa e mantiene ottimi rapporti con i ragazzi detenuti.

Rispetto alle attività lavorative, si apprende che dei quattro ragazzi che svolgono lavoro esterno in articolo 21, uno di loro – dopo uno stage formativo –  è stato assunto presso un rinomato ristorante potentino. Gli altri, svolgono lavori interni per l’istituto, ad esempio per la cura e la pulizia degli spazi comuni, per la preparazione e la somministrazione del vitto.

Problematica, invece, risulta la frequentazione dei corsi di formazione, in passato gestiti  dall’ARLAB; nelle ore pomeridiane, infatti, non sono più garantiti i corsi di formazione che fino a qualche mese fa hanno visto una partecipazione vivace dei ragazzi, come il laboratorio artigianale dolciario denominato “Il Forno dei Briganti, in cui i ragazzi preparavano prodotti da forno per il consumo interno e la vendita all’esterno, che purtroppo oggi è un’ampia sala cucina dotata di forni, frigoriferi e diversi altri macchinari ma di fatto in disuso.

L’istituto, che si presenza in buone condizioni di manutenzione, attualmente ospita 16 detenuti, per lo più maggiorenni tra i 18 ed i 25 anni, gran parte provenienti dalla Puglia, che hanno commesso i reati da minorenni.

Nell’Istituto gli operatori, la direzione e il personale di polizia penitenziaria operano in sinergia e con grande sensibilità per promuovere il recupero sociale dei ragazzi attraverso progetti di intervento educativo personalizzati e percorsi di giustizia riparativa.
Tuttavia, le condizioni di disagio e di devianza, le stesse in cui sono maturati i reati, portano spesso i ragazzi a violare misure alternative, con conseguente alto tasso di recidiva.
La direttrice, tra le criticità che potrebbero essere oggetto di miglioramento, annovera, oltre all’assenza di fondi adeguati per gli Istituti Penali per Minorenni, l’assenza di personale adeguatamente specializzato.
Agli operatori, infatti, non è assicurata una formazione adeguata alle peculiarità che si vivono in una struttura come un IPM.

Foto di copertina: la delegazione dell’Aiga in visita al carcere minorile di Potenza

Potrebbe interessarti anche:

GdF Potenza, contrasto allo spaccio: segnalate 13 persone

Sicurezza, a Vietri di Potenza al via il progetto “Controllo del vicinato”

In Basilicata truffa via Sms utilizzando la dicitura “Cup”

Vulture, controlli dei Carabinieri su vendemmia 2025: sequestrati 200 quintali di Aglianico

Ritrovato l’uomo scomparso da Francavilla in Sinni

Redazione Web 2 Maggio 2024 11 Aprile 2024
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Festa della Polizia. Cerimonie a Potenza e a Matera
Successivo Vertenza SGL. Rnviato al 23 aprile nuovo incontro con azienda
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Potenza: la vertenza Smart paper si sposta al Ministero, intanto nessuna novità sugli esuberi
Basilicata: sul bonus gas segnalazione alla Corte dei Conti dai consiglieri di centrosinistra
Matera: Consiglio aperto sulla Capitale della cultura ma intanto è stallo sulla presidenza
GdF Potenza, contrasto allo spaccio: segnalate 13 persone
Potenza. Contrari i sindacati al terzo turno della Polizia Locale
Forestazione lucana. Flai Cgil, Dai Cisl, Uila Uil: “Basta promesse, servono fatti concreti”
Tortorelli (UIL Basilicata) sulla conferma di Marina Buoncristiano alla guida della Caritas Diocesana
Chiorazzo (BCC): “Clima d’intimidazione inaccettabile, Bardi vada a fondo su Affidopoli lucana”
Rossana Berardi eletta presidente dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica
L’Alsia motore della fragola della Basilicata IGP
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?