POTENZA – “Giovani, connessioni, luoghi, arte e inclusione: questi i cinque pilastri del dossier della vittoriosa candidatura di Potenza a Città italiana dei Giovani 2024” ha dichiarato il dirigente Romaniello. Dossier, com’è stato spiegato nel corso della conferenza stampa svoltasi a Palazzo di Città, che sarà presentato il 23 marzo alle ore 18 nella Galleria Civica di Largo Pignatari. Alla serata prenderanno parte anche Maria Cristina Pisani, presidente del Consiglio nazionale dei Giovani, il giornalista e conduttore Rai Marco Carrara e l’orchestra ‘Maldestra’. L’evento inaugurale proseguirà in piazza Matteotti, alle ore 21, con le esibizioni di Dj set Pater G e Valerio De Vivo, il concerto dei Musicamanovella, il live showcase di Big Simon e Manuel Brando dei Krikka Raggaae. Presenti all’incontro con la stampa il sindaco Mario Guarente, gli assessori Vittoria Rotunno e Fernando Picerno, il dirigente comunale Giuseppe Romaniello, il coordinatore del dossier della candidatura Antonio Candela e Raffaele Vitulli membro del comitato che ha definito il dossier. “Con l’appuntamento di sabato prossimo, 23 marzo, – ha sottolineato il Sindaco – prende il via ufficiale questo anno che Potenza dedica ai giovani. Già è stato straordinario riuscire a essere selezionata tra le cinque città finaliste, lo è stato altrettanto aggiudicarsi il titolo, lo sarà ancora di più vivere insieme alla Potenza ‘giovane’ un 2024 che guarderà al futuro con gli occhi dei nostri ragazzi. Una comunità cresce attraverso la collaborazione tra giovani e adulti, e il ‘materiale umano’ che Potenza ha disposizione è eccezionale, con una voglia di crescere capace di contagiare tutto e tutti. Le iniziative che si andranno a realizzare in questo 2024, porranno i giovani al centro dell’attenzione e avranno anche l’obiettivo di creare ‘link’ di collegamento tra gli stessi giovani e il mondo produttivo e imprenditoriale. Negli ultimi giorni con la Giunta abbiamo licenziato un provvedimento che individua luoghi nei quali far esprimere gli street artist, un documento che ha anche l’obiettivo di creare con i giovani artisti un patto per tutelare insieme il patrimonio storico, architettonico e artistico della città”. Per l’assessore Rotunno il risultato conseguito è frutto di un lavoro realizzato con grande serenità e scegliendo un profilo di sobrietà. La conoscenza dei più esperti, insieme al supporto degli uffici comunali, attraverso un costruttivo dialogo intergenerazionale, ha consentito di realizzare quanto espresso dai giovani. C’è inoltre la volontà di favorire esperienze di gemellaggio che coinvolgano delegazioni di giovani di Potenza, di Napoli, detentrice del titolo 2023, e delle altre 4 finaliste di quest’anno”. Per l’assessore Picerno “la gratitudine più sentita va ai 500 giovani che hanno reso concreto il loro sogno di vedere Potenza come una città nella quale credere e per la quale rimboccarsi insieme le maniche e lavorare. E importante, lo dico da meno giovane, è mantenere vivo il dialogo tra le diverse componenti della nostra comunità, per guardare nella medesima direzione e operare congiuntamente per il bene di tutti”. Il coordinatore Candela ha ribadito che “anche per rispondere alle numerose e incessanti richieste di conoscere nei particolari il dossier, sabato avremo l’occasione di parlarne approfonditamente e aprirci a eventuali proposte aggiuntive, che rimaniamo pronti a valutare e, ove possibile, accogliere”.