“Carissimi, per chi mi conosce , quale uomo politico e istituzionale di lungo corso, sa che mi assumo sempre la responsabilità delle azioni messe in campo e delle dichiarazioni rese.
Perciò, come avevo anticipato nella riunione di domenica, anche questa volta non mi sottraggo a tale modus operandi e, per essere consequenziale ai ragionamenti fatti e, dopo che il Partito ha scelto “ democraticamente” e ,giustamente, aggiungo , per i veti al partito e personali- di andare con Bardi e con il Centrodestra – non fidandomi delle promesse di Bardi anche se inserite in accordi programmatici , rassegno le mie dimissioni da Vice Segretario regionale, evitando, in questo modo, possibili situazioni di “imbarazzo politico” per il Partito e qualsiasi equivoco che possa essere di impedimento allo svolgimento lineare e sereno delle prossime operazioni elettorali”. Ad affermarlo il vice segretario di Azione, Francesco Mollica.
“Ho avuto modo di spiegare le ragioni della mia non condivisione nell’ambito delle sedi deputate e, ora, non torno sull’argomento se non per sottolineare che stavo lavorando per il bene del partito, a supporto di operazioni che si stavano consumando “ a latere” , confermate anche dall’intervento di Pittella nell’intervento nella Direzione Regionale di domenica ed avallate dallo stesso Presidente Nazionale Carlo Calenda , anche se – come sovente accade per egoismo e rivalsa di alcuni pseudo “mentori politici” – non si è giunti a soluzione – aggiunge Mollica che conclude – E’ stato un percorso entusiasmante per i tanti giovani che ho incrociato ed ai quali ho voluto trasferire le mie conoscenze e la mia esperienza contribuendo ad una crescita complessiva.
Ringrazio il Partito e gli iscritti per la fiducia e la stima dimostrate, nei miei confronti in questi anni, dalla mia adesione risalente al 2019, e, sono sicuro, che si proseguirà per la strada della crescita e del successo con nuove menti e nuove energie al suo interno. Auguro a tutti il meglio”.