Giovedì 7 marzo 2024 – Una manifestazione transfemminista contro ogni forma di sopruso,sfruttamento e violenza.
In occasione della giornata internazionale della donna, la Rete Lotto Marzo ha organizzato a Potenza un corteo per ribadire l’autodeterminazione e i diritti di tutte e tutti.
Concentramento ore 18.00 presso la villa di Santa Maria, partenza prevista alle 18:30, con arrivo in piazza Matteotti, dove sono previste letture ed interventi delle manifestanti.
Il corteo attraverserà via Ciccotti, via Mazzini, Porta Salza e via Pretoria: un modo per riprendersi la strada, la città, la libertà di camminare, sole o insieme, per scelta e desiderio.
“L’appuntamento, nato da una proposta della collettiva mashare ed organizzato insieme ad altre donne e realtà collettive che hanno aderito all’invito, – si precisa in una nota – è stato pensato per denunciare la violenza patriarcale.
Questa si palesa in ogni ambito della società: nei posti di lavoro, precari, sottopagati ed estenuanti che sostengono il classismo e i privilegi di poch* a scapito di moltissimi altri; nel lavoro di cura che ricade solo sulle donne; nelle città dove le forze dell’ordine agiscono a colpi di abusi di potere e di ingiustizie; nelle discriminazioni di genere verso la comunità LGBTQIA+ e verso le minoranze etniche e religiose.
Denunciamo – prosegue la nota – la violenza patriarcale e razzista espressa nella sua forma più estrema: la guerra.
La violenza attraversa le strade e le relazioni, di giorno e di notte, nei luoghi pubblici e privati.
Nel 2023, in Italia, sono stati perpetrati 120 femminicidi, uno ogni tre giorni, e già 9 da inizio anno.
Di fronte a tutti questi diritti violati noi continueremo ad urlare la nostra rabbia. Saremo una marea che non potrete fermare.
Vi aspettiamo in tant*, per fare rumore e per fare di questa rabbia un momento collettivo, da vivere insieme e con tutta la città.
NO SIMBOLI POLITICI, NO BANDIERE DI SINDACATI, NO BANDIERE DI PARTITI.
L’8 marzo non è una passerella politica”.
Foto di copertina: Basilicata 24.it