Venerdì 23 febbraio 2024 – “È intollerabile che nel 2024 si assista ancora a forme di protesta violenta come quelle pertetrate dalla sinistra estremista, cha ha bruciato una effige con le sembianze della Presidente del Consiglio Meloni, ieri, a Roma.”
Lo afferma in una nota il Senatore Gianni Rosa (FdI).
“La mancanza di argomentazioni politiche valide, l’odio nei confronti della Presidente del Consiglio e i cattivi esempi di linguaggio volgare messi in atto proprio da rappresentanti isitituzionali sono concausa di questi atti intimidatori.
Mai si era sentito un Presidente di Regione rivolgersi ad un Presidente del Consiglio nel modo in cui ha fatto Del Luca e mai si sarebbe giustificato il gesto con il fatto che si trattasse di un fuori onda. Mai il direttore di un museo ha postato una foto del Premier a testa in giù e si tentasse di giustificarlo con ‘l’impeto’ del momento.
Il basso livello della dialettica politica unito ad una sottovalutazione del fenomeno violento di certi movimenti di sinistra, che alcuni partiti hanno sempre fatto finta di ignorare, – prosegue Rosa – stanno portando ad un’escalation di gesti che non possono essere tollerati in una democrazia matura perché socialmente pericolosi.
Esprimo piena solidarietà alla Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, persona seria e determinata. Il suo impegno e la sua dedizione per l’Italia sono indiscussi e non saranno fermati da individui facinorosi.
Foto di copertina: protesta a Firenze