Mercoledì 14 febbraio 2024 – Le istanze e le problematiche del mondo agricolo sono state esaminate in un ordine del giorno approvato all’unanimità dal Consiglio provinciale di Matera e dall’assemblea dei Sindaci della provincia svoltisi nella sala consiliare del Comune di Policoro.
L’assemblea, aperta alle istituzioni regionali, ai sindaci della provincia, ad agricoltori e organizzazioni sindacali e datoriali di categoria, oltre che ai cittadini, è stata fortemente voluta dal presidente della Provincia di Matera, Piero Marrese, ed è stata molto partecipata. Al termine di un dibattito serrato, è stato approvato un ordine del giorno che verrà inviato, tra gli altri, alla presidenza del Consiglio e al ministro dell’Agricoltura, ai prefetti di Potenza e Matera, a tutti i sindaci della regione e ai consiglieri provinciale di Potenza.
“Le istituzioni non possono ignorare il grido d’allarme di un settore importante e strategico come quello agricolo, al quale va la solidarietà e la vicinanza non solo mia personale, ma di tutta l’Amministrazione provinciale.
A Policoro tutti insieme – afferma Marrese – abbiamo dimostrato concretamente come, operando sinergicamente, si possa discutere e approvare atti significativi per alleviare le problematiche del mondo agricolo. E’ solo mettendo da parte le polemiche e le risse che si producono risultati e il Consiglio celebrato a Policoro, convocato non contro qualcuno ma in favore degli agricoltori, lo ha confermato.
Grazie alla città di Policoro per l’ospitalità e a tutti coloro che hanno compreso appieno il senso di questa iniziativa fornendo il proprio contributo costruttivo”.
In sintesi, queste le richieste e le proposte contenute nell’ordine del giorno:
chiedere alla Regione Basilicata l’istituzione di un fondo regionale per sostenere gli agricoltori e le aziende agricole;
sostenere le richieste avanzate dalle associazioni del comparto agricolo e le iniziative per fare sintesi sulle criticità che investono il settore;
dare mandato al presidente della Provincia a rappresentare con forza gli interessi dell’intero comparto agricolo nei confronti delle altre istituzioni ed in qualunque sede per tutte le azioni utili al sostegno di agricoltori e aziende agricole della provincia di Matera;
rivedere la legge sul caporalato;
nominare un commissario per la lotta alla fauna selvatica;
affrontare temi come il costo del carburante, attraverso l’introduzione del credito d’imposta, e delle materie prime, la concorrenza sleale, la modernizzazione della rete idrica, della governance del Consorzio di Bonifica;
prevedere l’esenzione dalla Tari per gli immobili adibiti a ricoveri dei mezzi agricoli.