Martedì 30 gennaio 2024 – Dall’iniziativa di un gruppo di giovani che vivono delle stesse passioni e dalla volontà di aggregarsi, viene alla luce, nel suo paese, il Circolo Culturale intitolato ad Antonio Infantino, una figura che i promotori del progetto hanno avuto l’opportunità di conoscere da vicino e che li ha uniti in questo omaggio.
Il Circolo – si precisa in una nota – è aperto a tutti e si propone come punto di incontro per chiunque abbia voglia di creare e di fare partecipazione, con lo scopo di unire, mettere insieme le idee di tutti attraverso organizzazione di eventi, presentazioni, mostre, workshop, spettacoli, concerti, tutela della natura e del patrimonio artistico e storico.
Queste iniziative saranno pensate per coinvolgere attivamente sia i residenti che i visitatori, contribuendo così a seminare e diffondere lo spirito che ha sempre contraddistinto il maestro: inclusività e partecipazione.
La sede, il suggestivo vecchio frantoio di via Borgo Nuovo, rappresenta un simbolo di rinnovamento e riutilizzo di spazi storici, valorizzando in modo tangibile il patrimonio e la cultura locale: cultura intesa come formazione, informazione, conoscenza; cultura come veicolo di pace e confronto tra popoli e tradizioni differenti; cultura come piacere, svago, bellezza.
Un antico frantoio si trasforma così in un luogo nuovo, capace, a partire dalla moltitudine di tante voci diverse, di diventare un serbatoio di idee che promuove l’unione e facilita lo scambio, l’incontro e il dialogo tra esperienze e generazioni diverse.
Foto di copertina: Antonio Infantino