Sabato 27 gennaio 2024 – In occasione del 79° anniversario di commemorazione delle vittime dell’Olocausto, Giorno della Memoria» le Consulte Studentesche della Basilicata propongono un momento di riflessione e memoria sull’atroce tragedia della Shoah.
“Ricordare, riflettere ed esercitare la propria coscienza è più che mai necessario, nel momento storico in cui -afferma Simone Carcuro, Presidente delle Consulte Studentesche della Basilicata – gli ultimi testimoni diretti dell’Olocausto cominciano a mancare.
Alle giovani generazioni tocca quindi il compito di far sopravvivere il ricordo di quanto accaduto, rendendo la Memoria una staffetta della storia, della quale la comunità studentesca ha l’obbligo di prendere il testimone.
Oggi, 27 gennaio, le CCPPSS hanno scelto di ricordare il “Movimento studentesco della Rosa Bianca”, fondato dai fratelli tedeschi Hans e Sophie Scholl, entrambi studenti dell’Università Ludwig Maximilian di Monaco di Baviera. I
l Movimento della Rosa Bianca – ricorda Carcuro – tentò coraggiosamente di fare resistenza al nazismo attraverso la forza degli ideali, distribuendo opuscoli e volantini, cercando di diffondere il sogno di un’Europa unita dalla fratellanza tra popoli. I membri della Rosa Bianca pagarono con la vita il proprio impegno politico e civile, ma la loro azione rimane ancora oggi un esempio di coraggio e di civismo per tutti i giovani d’Europa.
Per tali ragioni, ogni istituto della Regione onorerà la memoria riservando un posto a questo fiore candido all’interno delle proprie sedi scolastiche.
A seguire, vi sarà un profondo momento di ricordo collettivo online dalle 11:00 alle 11:30, esclusivo per la comunità studentesca della regione, con l’eccezionale presenza di Moni Ovadia.
Un’occasione storica, promossa dalle Consulte Studentesche della Basilicata, che- conclude Carcuro – riunirà per la prima volta i 26.757 studentesse e studenti lucani in un momento di riflessione sul tema della memoria e della Shoah”.