Sabato 6 gennaio 2024 – Gerardo De Grazia (Confsal Basilicata e Fismic-Confsal Potenza): ”Provo profondo rammarico per quanto sta accadendo alla Gazzetta del Mezzogiorno e ai tanti lavoratori coinvolti.
Non è accettabile che non vi sia nessuna presa di posizione da parte delle Istituzioni.
Chiudere le redazioni è una scelta scellerata che farà piombare molti lavoratori nell’incertezza assoluta.
Nel nostro territorio -afferma De Grazia – la Gazzetta ha rappresentato memoria storica e culturale,per questo ritengo inammissibile subire, silenziosamente, una chiusura di questa portata. Fare qualcosa è un atto di rispetto nei confronti del lavoro e dei lavoratori.
Come Confsal Basilicata, siamo vicini alle tante famiglie coinvolte e auspichiamo che ci sia, ancora, un barlume di speranza.
Bisogna, ormai, prendere consapevolezza che trent’anni di politica poco pragmatica e poco programmatica, volta più al consenso che al rilancio dei territori, ha portato al conflitto di civiltà.
Tra meno di 20 anni – conclude De Grazia – assisteremo alla desertificazione culturale, sociale ed economica del mezzogiorno”.
Foto di copertina: Gerardo De Grazia (Confsal Basilicata e Fismic-Confsal Potenza