Sabato 30 dicembre 2023 – “Se qualcuno vuole farci credere che basti cambiare l’assessora alle Infrastrutture della Regione Basilicata per risolvere tutti i problemi dei trasporti e della mobilità regionale, o che basti un consigliere di maggioranza, poi pentito, a far emergere i problemi della mobilità a Matera, evidentemente ha una bassa considerazione dell’intelligenza dei lucani.
È del tutto evidente che l’attuale assessora ha risolto il problema del confronto con parti sociali, associazioni e territori, semplicemente non ascoltando nessuno.
Il consigliere in questione, invece, in clima da campagna elettorale, si esprime sulla questione dicendo inesattezze o riprendendo criticità ataviche mai sollevate nel pieno esercizio del suo mandato”.
E’ quanto dichiara in una nota il segretario generale Filt Cgil Basilicata Luigi Ditella.
“La Filt Cgil Basilicata, a tre mesi dal voto, non si farà trascinare in polemiche sterili pre elettorali sul rinnovo di contratti di servizio sicuramente utile, ma che allo stato attuale risulta solo un copia e incolla del passato, senza né infamia né lode.
A oggi – denuncia Ditella – non si intravedono grossi cambiamenti sul servizio di trasporto pubblico locale, che potrebbe essere addirittura peggiorato se verrà proposta una gara sul servizio del TPL con un taglio del 20% dei servizi, senza alcun riferimento alla tipologia, se minimi o di altra natura.
La Filt Cgil Basilicata guarda avanti, proponendo per il futuro un contratto unico della mobilità gomma/ferro intermodale e soprattutto funzionale alla reale esigenza dei cittadini.
L’assessora non ci ha spiegato se e come vuole risolvere la questione sicurezza fermate TPL in val d’Agri e altrove, più volte sollevata dalla nostra organizzazione sindacale, oltre alla questione della produzione di chilometri Trenitalia pagati dalla Regione Basilicata ma la cui gestione è in mano a personale non lucano, senza alcuna ricaduta occupazionale in Basilicata; la gestione delle future chiusure per i lavori RFI sulla linea Potenza Foggia e Potenza Battipaglia; i collegamenti Fal Potenza – Bari; il prolungamento Fal all’ospedale Madonna delle Grazie di Matera; la mancata realizzazione della bretella Tito-Auletta; l’incremento di chilometri Fal a Potenza con l’uso promiscuo di FS; il sottodimensionato dei chilometri urbani nel capoluogo di regione e tanto altro.
Riteniamo – conclude Ditella – siamo solo di fronte ad annunci spot, tipici da campagna elettorale. Nessuna visione o progetto vero per la Basilicata. L’auspicio è che la futura giunta regionale metta in campo un progetto serio per il servizio di trasporto lucano, che sia davvero funzionale alla nostra regione”.