Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Sentenza Corte dei Conti, Cifarelli e Giuzio: noi doppiamente vittime
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Politica > Sentenza Corte dei Conti, Cifarelli e Giuzio: noi doppiamente vittime
Politica

Sentenza Corte dei Conti, Cifarelli e Giuzio: noi doppiamente vittime

Le contestazioni della Corte dei Conti afferiscono a multe e mancati pagamenti del Gruppo Pd contestati in un periodo antecedente all'elezione a consiglieri regionali di Cifarelli e Giuzio

Redazione Web 20 Dicembre 2023
Condividi
Condividi

Mercoledì 20 dicembre 2023 – Con sentenza n.71/2023 del 15 dicembre la Corte dei Conti per la Regione Basilicata ha condannato in via solidale i sottoscritti al pagamento in favore della Regione Basilicata della somma di euro 3.104,73 oltre a 518,94 euro per spese di giudizio.
“Ci sentiamo doppiamente vittime di un palese quanto inutile accanimento nei confronti di chi non aveva alcuna responsabilità rispetto a quanto accaduto ma aveva già deciso di rimborsare la Regione”.
Lo dichiarano in una nota il capogruppo PD in Consiglio regionale, Roberto Cifarelli e dell’ex capogruppo PD, Vito Giuzio.

- Advertisement -
Ad image

“Le contestazioni – precisano – afferiscono a multe e mancati pagamenti del Gruppo Pd contestati in un periodo antecedente alla nostra elezione a Consiglieri regionali (2014). A seguito dei solleciti di pagamento sia da parte del Consiglio regionale che da parte della stessa Equitalia, i sottoscritti si attivavano, senza esito, per recuperare le somme contestate dai reali responsabili delle multe e dei mancati pagamenti.
Ad un certo punto il conto corrente del Gruppo PD è stato pignorato per le corrispondenti somme. Di conseguenza, in totale autonomia, il Consiglio regionale ha deciso di trattenere le stesse somme dalle quote dovute al Gruppo per le spese di funzionamento creando un danno allo stesso Gruppo Pd. Di tanto fu correttamente edotta da noi stessi la Corte dei Conti in sede di rendiconto delle spese del Gruppo. 

A seguito di ciò la Corte dei Conti invitava i sottoscritti a dedurre. Riconoscendo subito che tali somme andavano recuperate dai Consiglieri del tempo (dal 2006 al 2013), – precisano Cifarelli e Giuzio – ci facevamo carico di sottoscrivere con il Consiglio regionale un accordo attraverso il quale Cifarelli e Giuzio si facevano carico di rimborsare alla Regione gli oltre 7.000 euro (circa 3.500 euro a testa) con l’intento di evitare ulteriori spese legali a nostro carico per resistere nel giudizio cui, inevitabilmente, la Corte dei Conti ci avrebbe chiamato. 

Ma, nonostante la nostra decisione di pagare somme per le quali non avevamo nessuna responsabilità e l’accordo sottoscritto con il Consiglio regionale, inopinatamente la Corte dei Conti ha ritenuto di chiamarci in giudizio per condannarci a pagare somme che già avevamo dichiarato di voler pagare e che già per la parte di Cifarelli erano state pagate e, ad oggi, sono state pagate anche quelle di Giuzio.

Come si vede la realtà è che siamo vittime due volte: la prima, perché chiamati a pagare somme per le quali non avevamo alcuna responsabilità; la seconda, perché i nostri nomi appaiono oggi sulla stampa cartacea e digitale quasi a doverci vergognare di chissà cosa.

Senza voler scomodare il compianto Erminio Restaino, a suo tempo autore di una forte offensiva nei confronti della Corte dei Conti di Basilicata, anche noi – affermano Cifarelli e Giuzio – ci domandiamo qual è il senso di una istituzione che agisce con superficialità con l’intento di far sentire la propria esistenza in vita se non ha altro di più importante e serio di cui occuparsi. 

Stiamo valutando ricorso in appello contro la sentenza, non già per farci rimborsare le somme versate, ma – concludo Cifarelli e Giuzio – per vedere soccombente la Corte dei Conti di Basilicata alle spese per un giudizio che non doveva neanche iniziare”.

Potrebbe interessarti anche:

Lettera aperta di Maurizio Bolognetti alla Vigilanza, al Presidente Mattarella e ai vertici Rai 

Araneo, Verri (M5S). Basilicata senza rotta: i numeri di Bankitalia contro gli slogan di Bardi

Agricoltura. Sottoscritto documento unitario dalle organizzazioni del settore

Screening del diabete. Latronico: “”La prevenzione è fondamentale”  

Questione affidopoli. Botta e risposta tra Chiorazzo e Bardi

Redazione Web 20 Dicembre 2023 20 Dicembre 2023
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Emergenza cinghiali. Il Sindaco di Paterno sollecita interventi
Successivo Consegnate dodici onorificenze al Merito della Repubblica
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Matera, Roots-IN: il B2B cuore della Borsa del turismo delle origini
Potenza: la Guardia di finanza sequestra oltre 22.800 prodotti “non sicuri”
Potenza: a ottobre emessi cinque “avvisi orali” dal Questore
Potenza: all’Unibas giornata di orientamento con il “Future Fest 2025”
Potenza: i dipendenti della Polimedica di Melfi in presidio davanti la sede della Regione
Potenza: controlli dei Carabinieri nella provincia; due arresti, denunce e sequestri  
Potenza: la Polizia ricorda la guardia scelta, Vito Zaccagnino
Matera, al via la quarta edizione di Roots-IN
Potenza: percorsi riabilitativi per gli uomini autori di violenza grazie al Cuev
Potenza: i Carabinieri arrestano un uomo per detenzione ai fini di spaccio di droga
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?