Sabato 16 dicenbre – In occasione della presentazione del libro di Anna Maria Scalise “Fabio dal gruppo al branco”, gli studenti del Liceo Scientifico Pasolini di Potenza hanno incontrato il protagonista di questa storia che lascia il segno. Soprattutto quando a raccontarla è il protagonista.
E non può essere diversamente perchè Fabio, la cui vita viene stravolta per essersi trovato “al posto sbagliato al momento sbagliato” la sua storia la racconta con il cuore. Con la passione di chi vuole che si conosca per evitare che altri giovani possano evitare di fare gli stessi errori che ha fatto lui.
E questo gli studenti del liceo scientifico Pasolini di Potenza l’hanno compreso bene al punto tale che, dopo la presentazione del libro, si sono stretti intorno a Fabio per esprimergli tutta la loro solidarietà.
Un abbraccio che ha commosso Fabio, il quale ha risposto alle tante domande che gli sono state poste per far comprendere cosa può accadere quando si sbagliano amicizie, quando si finisce di essere complice del bullo. Quando tutto questo ti costringe per anni a vivere la tua vita in un carcere.
Ma Fabio ha fatto anche comprendere che da una esperienza del genere si può venir fuori se soltanto si trova in sè la forza di farlo. Il suo riscato è forse il messaggio più forte che ha consegnato agli studenti.
Ne abbiamo intervistato alcuni.
La presentazione del libro di Anna Maria Scalise ” Fabio dal gruppo al branco” s’inserisce in un progetto più articolato che il liceo Pasolini di Potenza sta portando avanti da anni per educare i giovani a stili di vita positivi, alla legalità, all’accoglienza.
Cosa l’incontro con Fabio ha dato in più ai suoi allievi l’abbiamo chiesto alla dirigente scolastica, Tiziana Brindisi.