Domenica 3 dicembre 2023 – ”Apprendiamo dall’Ansa che sulla parete della Chiesa della SS Trinità a Potenza è apparsa la scritta ”Assassini”.
Confidando che si possa in qualche modo arrivare a scoprire l’autore o gli autori di un simile gesto, lo condanniamo fortemente”.
Lo afferma in una nota Marianna Tamburrino, Referente del Presidio Libera Potenza “Elisa Claps e Francesco Tammone.
“All’indomani del sit in promosso da Libera e dalla famiglia Claps domenica 5 novembre durante la prima messa domenicale (dopo quella del 2 novembre della quale avevamo appreso solo a posteriori), sit in al quale hanno partecipato circa mille persone, Libera – ricorda Tamburrino – aveva già scritto una nota dissociandosi ufficialmente da toni accesi e da alcuni concetti espressi da singole persone; concetti e parole dalle quali abbiamo preso le distanze chiedendo anche scusa per non essere riusciti evidentemente (data anche la grande partecipazione all’iniziativa) a controllare logisticamente la piazza.
Così anche oggi ribadiamo quanto espresso allora e anzi – precisa Tamburrino – evidenziamo come tali gesti non fanno bene a chi, a cominciare dalla famiglia di Elisa, da anni sta chiedendo una riconciliazione nel nome del rispetto e della verità”.
Don Marcello Cozzi
“Che sia una bravata o meno parole così non meriterebbero neanche di essere commentate, per la loro stupida volgarità, per il carico di odio che si portano dietro ma soprattutto per quella sterile semplificazione che di certo non serve a chi ama la verità. Non c’è nulla che può mai giustificare atteggiamenti, parole, espressioni o pensieri così carichi di violenza. Leggo i diari di Elisa e vedo con tristezza come siamo lontani dalla sua solarità”.
Il Sindaco Mario Guarente
“Un gesto riprovevole, oltre che un atto vandalico, per il quale mi auguro si possano individuare le responsabilità e procedere secondo quanto previsto dalla legge”.
Queste le parole del Sindaco di Potenza Mario Guarente a seguito dell’imbrattamento della parete esterna della Chiesa della Trinità che si affaccia su via Pretoria.
“Un comportamento che stigmatizzo e che non ha giustificazione alcuna. Fomentare l’odio, contribuire a creare un clima di tensione, non aiuta la ricerca della verità, ma esacerba gli animi e dà luogo a episodi tristi e inqualificabili come quest’ultimo. Pretendere che sia fatta chiarezza non deve esimere dal rispetto delle regole del vivere civile. Offese, illazioni e atti vandalici vanno evitati senza eccezioni” conclude il Sindaco.
Foto. Ansa