Martedì 28 novembre 2023 – Si è svolto nella sede della Asp di via Torraca un proficuo incontro tra i vertici della Direzione Aziendale e una delegazione nazionale della Lega Italiana Fibrosi Cistica.
Hanno partecipato il Direttore Generale Antonello Maraldo, il Direttore Sanitario Luigi D’Angola, il Presidente nazionale della Lifc Gianna Puppo Fornaro, la responsabile Area Territorio Silvia Ranocchiari, il responsabile Area Qualità Puglia Matteo Silva, il Presidente lucano della Lifc per la Basilicata Domenico Iacobuzio. Presenti anche il Presidente della Lifc Abruzzo Celestino Ricco e Donatello Salvatore, responsabile del Centro Fibrosi Cistica dell’Azienda Ospedaliera San Carlo.
Alla base dell’incontro, l’analisi delle questioni relativamente all’acceso alle cure sia in ambito Asp che nell’integrazione ospedale-territorio.
Mission del confronto a più voci, la possibilità di avviare un percorso che guardi al futuro e che porti ad un miglioramento delle cure e dell’assistenza nei confronti dei pazienti affetti da fibrosi cistica.
Dal punto di vista sanitario si lavorerà sullo sviluppo territoriale dell’Adi, rientrante nelle competenze Asp, e di un percorso di telemedicina.
A tal proposito, – si precisa in una nota – è stato evidenziato come i nuovi farmaci permettono di ridurre di parecchio l’ospedalizzazione dei pazienti malati che periodicamente si rivolgono alle strutture ospedaliere per sottoporsi a day hospital terapeutico.
Nel caso degli affetti da fibrosi cistica, l’accesso alle cure territoriali diventa estremamente importante e richiede l’attenzione di tutti gli attori chiamati in causa.
I pazienti lucani in cura presso il centro fibrosi cistica del San Carlo sono circa una novantina a cui si sommano quelli provenienti dalle regioni contermini ed in particolare Puglia e bassa Campania arrivando così a circa 150 pazienti.
La malattia ha subito una evoluzione passando da soggetti di età pediatrica a utenti in età adulta che vengono individuati grazie alle nuove cure e alle nuove modalità di diagnosi.