Venerdì 3 novembre 2023 – Giudizio positivo dei sindacati per l’interesse della Conad ad una transizione ordinata dei settanta dipendenti dei due supermercati di Potenza ex Decò che sono stati licenziati.
FISASCAT CISL E UILTUCS
Nell’incontro svoltosi ieri a Potenza – affermano Emanuela Sardone della Fisascat Cisl e Fabio Tundo della Uiltucs – il gruppo Conad ha confermato la volontà di subentrare al precedente gestore non appena avrà ottenuto la piena disponibilità dei locali di Via della Meccanica e Via Giovanni XXIII, con l’impegno a garantire i livelli occupazionali, previa ricognizione della platea interessata.
Ne danno notizia Emanuela Sardone della Fisascat Cisl e Fabio Tundo della Uiltucs.
“Nel frattempo nei due punti vendita – riferiscono fonti sindacali – sarebbe già in corso lo sgombero delle merci da parte della inversion srl ed inversion dos srl in conformità al provvedimento cautelare emesso dal Tribunale di Campobasso nell’ambito del lungo contenzioso giudiziario.
Il prossimo passo sarà mettere attorno al tavolo tutte le parti coinvolte, ed è quello che chiederanno Fisascat e Uiltucs al Prefetto di Potenza.
«L’obiettivo è gestire in modo ordinato la transizione della platea dei due punti vendita nella nuova gestione a marchio Conad.
Oggi – affermano Sardone e Tondo – abbiamo consumato un passaggio importante che ha sancito il concreto interesse del gruppo Conad di riprendere la gestione dei supermercati.
La priorità resta la tutela dei 70 lavoratori e delle rispettive famiglie che si ritrovano loro malgrado al centro di un contenzioso di cui non hanno alcune responsabilità.
Solleciteremo il Prefetto – concludono gli esponenti sindacali – a convocare con la massima urgenza tutte le parti interessate per una ricomposizione della situazione al fine di garantire in tempi brevi la riassunzione del personale e la piena operatività delle attività commerciali».
FILCAM CGIL
“La Filcams Cgil di Potenza, nel giudicare positivamente l’apertura di Conad per la disponibilità a tutelare i livelli occupazionali inerenti i due punti vendita di Potenza siti in via della Meccanica e via Giovanni XII, la cui chiusura pone a rischio licenziamento 70 lavoratori, ritiene tuttavia questo sia solo il primo passo verso la risoluzione della vertenza e che sia necessario un nuovo incontro con il Prefetto di Potenza, successivo a quello che si è svolto in giornata, per definire alcuni punti fondamentali”.
Lo afferma il segretario generale Filcams Cgil Potenza, Michele Sannazzaro.
“Innanzitutto – spiega il dirigente sindacale – la ricognizione dei lavoratori effettivamente impiegati da Inversion Srl e Inversion Dos Srl e dei relativi inquadramenti contrattuali e retributivi, considerata l’assenza dei rapporti contrattuali da parte di Thymos con suddette società; in secondo luogo la definizione dei tempi e delle modalità di ripresa delle attività, attualmente ignoti rispetto al rilascio dei locali, al relativo allestimento e al ripristino delle autorizzazioni amministrative; terzo, la definizione dell’impianto organico dei due punti vendita e infine la sottoscrizione degli accordi.
FILCOM FISMIC
Un cauto ottimismo dopo l’incontro di ieri esprime anche Donato Rosa, segretario regionale della Filcom Fismic.
“Continuiamo a sostenere che- afferma Rosa – i lavoratori non debbano assolutamente rimetterci il posto di lavoro a causa di contenziosi giuridici tra le società e per questo auspichiamo che vi sia al più presto l’incontro tra tutte le Parti coinvolte e che vi sia l’intenzione comune di tutelare i lavoratori e le loro famiglie, che non possono rimanere senza salario e occupazione, specialmente in un momento di crisi e inflazione alta come quello odierno.
Conad Adriatico e Thymos hanno espresso volontà di ricognizione dei lavoratori, ma – conclude Rosa – le tempistiche e i termini sono ancora nebulosi, per cui noi continueremo a lottare affinché vi sia una certezza e stabilità, in attesa dell’incontro in Prefettura.”.