Venerdì 6 ottobre – L’onorevole Enzo Amendola (Pd), ha inoltrato una interrrogazione al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica per chiedere i motivi della nomina dell’avvocato Antonio Tisci a commissario ad acta dell’Ente Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri-Lagonegrese per la durata di sei mesi.
Una richiesta partita proprio oggi in occasione delle presenza di Amendola a Matera, per la Festa dell’Unità.
«La figura individuata – spiega Amendola – è un noto esponente del partito di Fratelli d’Italia già consigliere regionale e nominato direttore generale dell’Arpab, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Basilicata, dalla giunta di centrodestra; da suddetto incarico si è dimesso per le polemiche sorte a seguito della violazione da parte sua delle norme per il contenimento della pandemia in quanto si sarebbe recato sul posto di lavoro, violando l’isolamento previsto per i positivi al Covid”.
Conclude l’interrogazione: “Si chiede pertanto di sapere quali sono le ragioni che hanno indotto li ministro ad individuare nell’avvocato Antonio Tisci la figura di commissario per l’ente parco e se non ritenga di dover ritirare suddetta nomina in considerazione della oggettiva inadeguatezza e ostentata politicizzazione della stessa in riferimento all’incarico conferito”.
Foto di copertina: on. Enzo Amendola (Pd)