Giovedì 31 agosto 2023 – “Sono innamorato del Pollino e torno da anni. Con queste strade, temo però che non lo rifarò di nuovo“.
Lo dice con un pizzico di sconforto il turista che incontriamo in uno degli agriturismi di Casa del Conte, frazione di Terranova del Pollino, che, nonostante tutto, sono stati presi d’assalto anche in questa stagione che volge al termine.
E non può essere diversamente: sono richiamati dalla bellezza della zona, dal fascino del Pollino, dall’ospitalità degli abitanti e dalla professionalità degli operatori turistici. Ma tutto questo non basta.
Il semaforo che s’incontra sulla ex statale 92 ora provinciale (unica strada che collega Terranova del Pollino alla Sarmentana e alla Sinnica) all’altezza di un grosso cedimento della carreggiata, non è un bel biglietto da visita.
E’ stato messo dalla Provincia di Potenza il 12 maggio scorso su sollecitazione del Sindaco di Terranova del Pollino, Vincenzo Golia, che segnalò la gravità della situazione, chiedendo interventi urgenti.
Contestualmente – ci ricorda Golia – “è stata redatta una relazione tecnica trasmessa alla Provincia di Potenza (Ufficio Viabilità), alla Regione Basilicata (Ufficio Difesa del Suolo; all’Ufficio di Protezione Civile; all’Ufficio Risorse Idriche.
“Sono stati inviati – prosegue Golia – tre telegrammi alla Provincia di Potenza (Presidente Giordano e Dirigente dell’Ufficio Viabilità) allo scopo di richiamare l’ente alle proprie responsabilità relative alla pubblica incolumità e, ovviamente, di predisporre una tempestiva risoluzione delle criticità lungo tutta la strada in questione”.
Sindaco, cosa è stato fatto in concreto?
“È stato effettuato un sopralluogo congiunto tra tecnici della Provincia e responsabile dell’Ufficio Tecnico in mia presenza. Ho interloquito sia con il Presidente Giordano, più volte con il Dirigente dell’Ufficio Viabilità Ing. Spera, sia con gli Ingegneri Famularo e Colangelo (tecnici della Provincia) sollecitando interventi urgenti”.
Cosa ha fatto la Provincia dopo questo sopralluogo?
La Provincia ha stanziato 800.000 euro per i lavori che prima non erano disponibili (o meglio che erano stati dirottati da qualche Dipartimento della Regione in altri territori); ha iniziato la progettazione degli interventi”.
Sindaco, il tempo passa e andiamo incontro alla cattiva stagione. Già le piogge di giugno hanno ulteriormente compromesso la viabilità della zona.
“La Provincia, secondo proprie valutazioni, intende in urgenza allargare a monte il tratto in frana.
Per fare ciò avrebbe dovuto interloquire con il proprietario del terreno per avere l’assenso alla esecuzione dei lavori in urgenza.
Successivamente all’assenso positivo da parte del proprietario del terreno, per l’accelerazione degli interventi avrebbe richiesto delle autorizzazioni (sempre in urgenza) all’Amministrazione comunale per l’esecuzione dei lavori.
Da ultime interlocuzioni con l’Ing. Colangelo, purtroppo, sembra che siano inderogabili altre autorizzazioni che potrebbero far fare valutazioni diverse all’Ente Provincia.
Intanto – prosegue Golia – martedì, 5 settembre prossimo, sarò audito in Commissione Viabilità della Provincia per discutere tutte le criticità (non escluse le problematicità statiche dei ponti ad arco) della SP ex SS 92 come già peraltro evidenziate durante una video conferenza verso la fine del 2022 alla presenza di altri Sindaci e del precedente Presidente Rocco Guarino.
Sindaco, problemi ci sono, e da anni, anche sulla strada che collega Terranova del Pollino a Casa del Conte dove ci sono numerose strutture ricettive: cosa si pensa di fare?
“I lavori sono stati consegnati nel mese di agosto. Nei lavori è prevista anche la sistemazione della strada però saranno realizzati prima a monte dell’avvallamento per questioni tecniche.
Fin qui le dichiarazioni del Sindaco Golia.
Intanto, a Terranova del Pollino anche i cittadini si sono mobilitati per sollecitare interventi risolutivi sulla provinciale 92, consapevoli, tutti, che una viabilità compromessa ha riflessi negativi sull’economia dell’intera zona.
E’ stata fatta una petizione, che ha raccolto al momento oltre settecento firme, inviata alla Provincia, al Prefetto, alla Regione, al Presidente del Consiglio Regionale e allo stesso Sindaco Golia.
“Con la presente petizione, i sottoscritti cittadini,- si legge nella petizione – denunciano la presenza di una strada gravemente dissestata con conseguente grave pericolo per l’incolumità pubblica.
La strada in oggetto rappresenta la principale via d’accesso a Terranova di Pollino.
Un grido di allarme ed una richiesta di aiuto – si afferma nella petizione – lanciati da residenti e non del piccolo Comune sito nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, che ha come unica strada di collegamento al cosiddetto “resto del mondo” proprio la Strada Provinciale “ex S.S. 92” che da questa primavera ormai versa in condizioni preoccupanti“.
Con la petizione sono elencati tutti i punti nei quali si sono registrati smottamenti “palesemente causati – si precisa – dall’erosione spondale del torrente Sarmento il quale scorrendo proprio a valle della strada, a causa delle incessanti e consistenti precipitazioni primaverili, ha scalzato il piede del versante ove risulta essere ubicata l’arteria stradale provocandone in più punti lo smottamento e che un intervento contingibile e urgente al fine di rimodellare l’alveo e deviare lo scorrimento del Torrente Sarmento al centro dell’ampio alveo che lo caratterizza fermerebbe l’erosione del piede del versante e quantomeno scongiurerebbe il peggioramento dei movimenti franosi in atto lungo la strada“.
Se questo viene confermato dai tecnici, temiamo che il problema non si risolverà a breve.
Con l’autunno e l’inverno alle porte, comprensibile la preoccupazione del rischio isolamento da parte dei cittadini, degli operatori turistici di Terranova di Pollino, i quali, nel chiedere “l’attuazione immediata di interventi atti a garantire quantomeno la transitabilità in sicurezza della strada in questione” invitano i responsabili regionali e provinciali a recarsi nella zona per toccare con mano la situazione della viabilità della zona.
Non crediamo che l’abbiano mai fatto.
Un giovane del posto ci dice a riguardo “Forse perchè non abbiamo nessun santo in paradiso”.
Amara considerazione.
Non per consolarli, ma nel pieno rispetto di queste persone ci viene spontaneo dire: per fortuna che lassù c’è la Madonna del Pollino.
A riguardo, arrivare da Terranova del Pollino al santuario è un’impresa. La strada che collega Acqua Tremola a San Severino Lucano e al santuario è infatti in condizioni disastrose.
Il Sindaco di questo centro, Franco Fiore, ci ha confermato che si stanno programmando interventi per risolvere il problema.
Interventi, aggiungiamo noi, che forse si potevano prevedere prima per non compromettere la stagione, considerando che – come in un post scrive Federico Valicenti, titolare del ristorante “La Luna Rossa” – molti turisti hanno disdetto prenotazioni proprio perchè raggiungere Terranova del Pollino percorrendo questa strada si rischia di danneggiare le auto”.
Vogliamo augurarci che le sollecitazioni del Sindaco Golia e la giusta e dura presa di posizione dei cittadini di Terranova del Pollino facciano prendere coscienza a chi di dovere – a tutti i livelli – che non c’è altro tempo da perdere.
Diversamente “la porta del Pollino” rischia di rimanere chiusa per molto tempo. E sarebbe un errore imperdonabile che gli abitanti della zona non meritano.