Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto La Polizia di Stato di Matera restituisce 10 beni archeologici alla Sovrintendenza dell’Archeologia, delle Belle arti e del Paesaggio per la Basilicata
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Cronaca > La Polizia di Stato di Matera restituisce 10 beni archeologici alla Sovrintendenza dell’Archeologia, delle Belle arti e del Paesaggio per la Basilicata
Cronaca

La Polizia di Stato di Matera restituisce 10 beni archeologici alla Sovrintendenza dell’Archeologia, delle Belle arti e del Paesaggio per la Basilicata

USB - Ufficio Stampa Basilicata 28 Luglio 2023
Condividi
Condividi

- Advertisement -
Ad image

Venerdì 28 luglio 2023 – La Polizia di Stato di Matera ha restituito dieci manufatti archeologici, nel corso di una cerimonia che si è tenuta in Questura.
Presenti la Sovrintendenza dell’Archeologia, delle Belle Arti e del Paesaggio per la Basilicata, rappresentata dall’Archeologa Francesca Carinci, il Vicario del Questore ed il Dirigente della Squadra Mobile, insieme ai suoi collaboratori.

I beni culturali sono stati sequestrati nel mese di maggio, nel corso di una perquisizione domiciliare effettuata nei confronti di un 46enne, residente nel Capoluogo e noto come assuntore di sostanze stupefacenti.

Nell’ambito di uno specifico servizio antidroga, gli agenti della Squadra Mobile pedinarono l’uomo e, nei pressi di un garage in uso ad un 35enne residente a Matera, assistettero alla consegna di un involucro, risultato poi contenere 0,3 gr. di hashish.

Prontamente intervenuti, gli operatori bloccarono i due, per poi effettuare una perquisizione domiciliare nei confronti del presunto spacciatore, in cui rinvennero una busta di cellophane contenente 28,6 gr. della medesima sostanza stupefacente, un bilancino di precisione e vario materiale utile al confezionamento della sostanza.

Successivamente, la perquisizione domiciliare venne effettuata anche a carico del presunto assuntore, nella cui abitazione sono stati rinvenuti i dieci oggetti in terracotta (piccole anfore, vasi e piattini), per cui subito è nato il sospetto che fossero beni di interesse archeologico.

La Sovrintendenza ha poi accertato che i manufatti risalgono ad un periodo compreso tra il V ed il III secolo a. C. e che si tratta di recipienti utilizzati per la conservazione di cibi ed essenze, provenienti verosimilmente dall’area geografica compresa tra il comune di Ferrandina e la Puglia, che venivano generalmente posti all’interno dei corredi funebri. Dopo gli adempimenti di rito, i manufatti dovrebbero essere esposti presso i complessi museali presenti in provincia di Matera.

Nel dettaglio, si tratta di:

– 1 manufatto in creta, altezza cm. 13,5 circa, sulla cui superficie, di fondo rosso, sono raffigurate figure umane di colore nero;

– 1 manufatto in creta, altezza cm. 17 circa, di colore nero con base di colore rosso;

– 1 manufatto in creta, altezza cm. 14,5 circa, sulla cui superficie, di colore nero, sono riprodotti disegni di vario genere, di colore bianco e giallo;

– 1 manufatto in cretta, avente forma di circolare (piatto) con due manici, altezza cm. 6 circa, parzialmente danneggiato;

– 1 manufatto in creta, di forma circolare (piatto) con manico, altezza cm. 3,5 circa, con superficie di colore nero e raffigurate delle foglie di colore bianco e giallo, parzialmente danneggiato;

– 1 manufatto in creta, altezza cm. 7 circa, di colore nero, con base di colore rosso e nero;

– 1 manufatto in creta, altezza cm. 5,5 circa, con superficie di colore nero e base, parzialmente danneggiata, di colore rosso;

– 1 manufatto in creta, altezza cm. 6 circa, avente forma di ampolla e superficie di colore nero, parzialmente danneggiato;

– 1 manufatto in creta, altezza cm. 3 circa, di forma circolare (coperchio), la cui superficie riporta alcune decorazioni di colore nero e rosso;

–  1 manufatto in creta, altezza cm. 2 circa, di forma circolare (coperchio), con alcune decorazioni di colore nero.

L’uomo è stato denunciato in stato di libertà per il reato di ricettazione di beni culturali. Tuttavia, le attività di indagine continuano per verificare l’eventuale esistenza di un’organizzazione dedita al traffico illecito di beni culturali.
Gli accertamenti compiuti sono nella fase delle indagini preliminari, che necessita della successiva verifica nel contraddittorio con la difesa.

Potrebbe interessarti anche:

Va in escandescenza su un autobus tra Vietri di Potenza e Buccino sul raccordo autostradale. Interviene la Polizia

 Controlli della Polizia di Stato nei pressi degli istituti scolastici di Matera

Potenza: in Prefettura esaminati gli esiti dell’esercitazione di salvataggio a Maratea

Scanzano J., arrestato 45enne per spaccio di cocaina

Palazzo San Gervasio. Giovane arrestato dai Carabinieri per droga

Tag polizia
USB - Ufficio Stampa Basilicata 28 Luglio 2023 28 Luglio 2023
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Tursi – Domenica, 30 luglio, IV Giornata della Legalità
Successivo Bando del Master di primo livello in “Management del Patrimonio Culturale per lo Sviluppo Turistico”, opportunità per i giovani dei territori dell’Associazione Mirabilia
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Teatro ragazzi: a Tito la presentazione della nuova edizione di “Scintille”
La CIA sul completamento e messa in sicurezza della diga del Rendina
“Generazioni in dialogo. Racconti e confronti sui primi 80 anni del CIF”
Sottoscritto a Potenza l’accordo per l’introduzione del Congedo Didattico Mestruale nelle scuole superiori
Le forme invisibili della violenza, consapevolezza e cultura al centro
Violenza di genere, Pittella: Occorre un balzo in avanti per un’etica della responsabilità
Progetto di reindustrializzazione del sito ex MUBEA (Melfi). Esame congiunto presso la Regione Basilicata
Potenza: FdI celebrati i tre anni di governo Meloni con il ministro Abodi
Torna l’ora solare, lancette dell’orologio indietro di un’ora
“San Carlo Day”, presentato il report aziendale dell’Azienda ospedaliera regionale
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?