Venerdì 2 giugno 2023 – “Restiamo sconcertati dall’atteggiamento superficiale e irrispettoso dell’assessora alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Donatella Merra, nei confronti non solo delle organizzazioni sindacali – del quale eravamo abituati – ma soprattutto del tavolo prefettizio alla presenza del vice Prefetto di Potenza, del presidente di Anav e del presidente di Cotrab.”
La denuncia è di Luigi Ditella, Segretario generale Filt Cgil Basilicata, e di Sebastiano Colucci, segretario generale Fit Cisl Basilicata
“Questa mattina, – precisano in una nota – a seguito della proclamazione di sciopero degli autoferrotranvieri indetta per il 9 giugno dalla Filt Cgil e Fit Cisl, su invito della commissione di garanzia abbiamo accettato l’invito a incontrarci in Prefettura alla presenza dell’assessora per cercare di risolvere, fra le altre, l’annosa questione dell’integrativo regionale e degli idonei alla mansione di autisti, che tante preoccupazione dà ai lavoratori.
Ricordiamo che fu la stessa assessora, pochi giorni prima delle elezioni politiche alle quali era candidata, a convocarci urgentemente per dirci che aveva intenzione di risolvere tale questione, tutt’oggi senza soluzione.
Dopo aver dato soldi alle aziende e aumentato il costo chilometrico, – ricordano Ditella e Colucci – è stato lasciato intatto l’integrativo regionale per i dipendenti, circa mille addetti rimasti a bocca asciutta. D
Da qui le nostre richieste inascoltate, sfociate nella dichiarazione di sciopero del 9 giugno e la nostra presenza all’incontro in Prefettura oggi, nell’estremo tentativo di trovare una mediazione.
Tuttavia, nonostante le rassicurazioni su una sua partecipazione, dopo un’ora e mezza di attese l’assessora non si è presentata.
Un atteggiamento irrispettoso, non degno del ruolo istituzione che ricopre, pertanto, confermando lo sciopero del 9 giugno di 4 ore, annunciamo – concludono Ditella e Colucci – sit in di protesta dalle 10 alle 12 sotto l’assessorato alle Infrastrutture nello stesso giorno per restituire dignità ai lavoratori che questo governo regionale ha negato“.