Venerdì 14 aprile 2023 – Un importante movimento franoso a valle della contrada Boscotrecase di Picerno ne ha reso inservibile l’importante strada di collegamento.
Dopo alcuni giorni dalla frana, considerando la gravità della situazione, il Comune ha emesso una ordinanza di chiusura della strada.
Intanto, – si precisa in una nota del Comitato Boscotrecase – poche centinaia di metri piu’ avanti un’altra frana si era avviata interessando per fortuna il solo margine della strada ed il suo argine con tutta la scarpata. Uno, nella parte più a monte della contrada, è stato prontamente fronteggiato dal comune con un by-pass allargando la strada nel terreno adiacente.
Questo ha permesso ai numerosi residenti ed alle aziende agricole dell’area di poter avere una via di uscita in emergenza. Ancora piu’ a monte, seppure di lieve entità ha causato il cedimento di metà del piano viabile per una trentina di metri circa.
Questa unica via di uscita dalla contrada, che in emergenza ci ha consentito di poter far fronte alle urgenze ed alle necessità contingenti, costringe gli abitanti ad un percorso che attraversa i boschi. Questa strada in parte è asfaltata con grosse buche e per il resto è poco più che una interpoderale con fondo in sabbia.
Nel denunciare la difficile situazione, il Comitato esprime preoccupazioni con l’approssimarsi della primavera, in considerazione dei danni che subiranno le aziende agricole della zona perchè “in assenza del prezioso collegamento non potranno provvedere alla fienagione ed alla mietitura dei campi poche centinaia di metri più a valle, con la conseguenza di enormi aggravi di costi nella già precaria tenuta dei conti delle imprese agricole dell’area montana. (SEGUE DOPO LA PUBBLICITA’)
Gli approvvigionamenti per queste aziende hanno importi adesso molto piu’ consistenti a causa della scomodità della consegna per gli autotrasportatori determinando un danno da un punto di vista della loro competitività.
I corrieri con merce da consegnare nella contrada, sono restii ad effettuare le consegne e spesso rinviano il ritiro al “fermo deposito”.
Le corse dell’autobus che consentiva agli anziani residenti di recarsi dal medico, alle poste (consentendo loro di poter espletare le funzioni minime di cui una persona civile ha bisogno) non raggiungono più la contrada, isolando di fatto chi non ha possibilità di spostarsi in auto.
Enormi difficoltà icadono sia sui pendolari della zona che sui giovani della contrada che vanta numerosi studenti universitari ma anche alunni di scuole dell’obbligo.
La fermata del bus per Potenza è a più di 25 minuti in auto dalla contrada.
Così saranno compromesse le precarie economie dei residenti.
Le strade alternative e il cattivo stato di manutenzione della stessa Strada Boscotrecase – denunciano i componenti del Comitato – stanno già arrecando considerevoli danni meccanici ai veicoli dei residenti andando così a gravare ulteriormente sulle risicate finanze di queste famiglie.
In molti lamentano il fatto di non sentirsi considerati cittadini con i medesimi diritti di chi vive in paese, poiché oggi si trovano a pagare tasse sia comunali che statali senza avere in cambio i dovuti servizi.
La preoccupazione dei residenti va a questo punto anche ai fragili, ai deboli che vivono nella contrada. Si provi ad immaginare cosa possa causare in caso di infarto un ritardo dei soccorsi.
Considerato tutto questo, i cittadini della contrada ed il Comitato Boscotrecase chiedono un intervento urgente al fine di poter riavere la libertà di circolazione adesso preclusa, con la definitiva sistemazione della Strada Boscotrecase nella sua interezza.
In particolare si chiede il ripristino della viabilità nell’area interessata dalla frana sulla strada comunale Boscotrecase nel più breve tempo possibile, anche accedendo a provvidenze fuori bilancio secondo quanto consentito dalla norma, anche aprendo momentaneamente al solo traffico leggero locale.
Chiedono all’Amministrazione Comunale ed al Sindaco ogni utile sforzo affinchè di possano velocizzare i tempi per un intervento radicale e risolutivo.
I cittadini dell’area ritengono doveroso da parte dell’Amministrazione comunale di sollevare i residenti dal pagamento delle tasse comunali a parziale ristoro dei danni economici che il ritardo nella sistemazione della strada sta comportando.
Il 12 aprile 2023, tecnici della regione, personale dell’Ufficio Tecnico comunale, il Sindaco di Picerno Giovanni Lettieri, l’assessore Giovanni Marcantonio hanno esperito un sopralluogo delle aree oggetto di frana.
Non sono mancati momenti di nervosismo da parte degli abitanti della zona, per lo più agricoltori che vedono alle porte il periodo più delicato per la sopravvivenza delle economie rurali. Tra meno di un mese infatti inizia il periodo della fienagione. Seguirà la mietitura.
Molte operazioni agricole saranno irrimediabilmente compromesse dalla mancanza del prezioso collegamento. Fare il giro per i boschi per aggiungere la viabilità ordinaria, infatti, con un trattore necessita oltre un’ora di marcia ad andare ed altrettanto a tornare su un itinerario che in realtà richiederebbe pochi minuti.
E’ necessario un intervento coraggioso da parte del Comune per garantire anche a questi cittadini il diritto alla mobilità.
Nel frattempo – conclude la nota del Comitato Boscotrecase – il nervosismo nella contrada cresce mentre dal palazzo di città si percepisce un clima di calma apparente e non giungono buone notizie.