Giovedì 6 aprile 2023 – Reduce da un concerto in Bulgaria, dove ha diretto la Sofia Sinfonietta per un’anteprima mondiale del concerto per due flauti e archi “Two Stars” del maestro veneto Giorgio Tortora, ancora tanti successi e appuntamenti prestigiosi per il maestro Pasquale Menchise (foto di copertina).
Giovedì 30 marzo è stato il protagonista assoluto della serata romana organizzata dall’Associazione dei Lucani a Roma Circolo “Giustino Fortunato” che ha voluto rendere omaggio al musicista, compositore e direttore d’orchestra di origine genzanese, riconosciuta eccellenza lucana e artista di caratura internazionale.
Nell’ambito del programma “Conoscere la Basilicata”, articolato in una serie di incontri con personalità lucane di particolare spicco in vari ambiti, dalla musica al cinema, dalla scienza all’imprenditoria, l’appuntamento che ha avuto per titolo “Musica, arte e passione”, è stata l’occasione per farsi raccontare dal Maestro Menchise impressioni, aneddoti, riflessioni sul valore universale della musica e sul suo ruolo attivo nella scoperta di nuovi giovani talenti. Dopo una breve sintesi del suo percorso artistico, introdotta dalla vice Presidente dell’Associazione di Lucani a Roma, Eleonora Locuratolo, e la proiezione di un video con i momenti salienti di una radiosa carriera in giro per il mondo, l’apprezzatissima esecuzione di un medley di brani e arie celebri diretti dal Maestro.
Il maestro Menchise sarà in Basilicata per un doppio concerto di Pasqua con la “Via Crucis” di Francesco Stabile, alla direzione dell’Orchestra Sinfonica 131 e dei tenori Emanuele Campilongo, Stefano Tanzillo, del baritono Mario Falvella e voce recitante di Nicole Millo.
Dopo quello tenuto ieri a Spinoso, domenica 9 aprile (ore 20) concerto al teatro “Stabile” nell’ambito della 36esima Stagione concertistica di Ateneo Musica Basilicata.
«Sono molto felice e orgoglioso – dichiara il Maestro Pasquale Menchise – di questi appuntamenti che si susseguono a ritmo incalzante e che mi portano da una parte all’altra, anche fuori i confini del nostro Paese. Grato per l’attenzione ricevuta dagli amici dell’Associazione dei Lucani a Roma e per l’apprezzamento che ovunque mi ripaga di tanto impegno.
Ma avrà certamente un valore del tutto speciale la doppia esecuzione de “La Via Crucis” di Stabile a Spinoso e a Potenza: sarà infatti l’occasione per offrire al nostro pubblico il risultato di un grande lavoro, durato qualche anno e completato nel 2021, di trascrizione della partitura per pianoforte di Francesco Stabile che sarà presentato nella mia versione per orchestra, del tutto originale».