Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Summa (Spi Cgil) lancia l’allarme: “In Basilicata viene negato il diritto alla salute. La sanità lucana in stato comatoso”
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Sanità > Summa (Spi Cgil) lancia l’allarme: “In Basilicata viene negato il diritto alla salute. La sanità lucana in stato comatoso”
Sanità

Summa (Spi Cgil) lancia l’allarme: “In Basilicata viene negato il diritto alla salute. La sanità lucana in stato comatoso”

USB - Ufficio Stampa Basilicata 28 Marzo 2023
Condividi
Condividi

- Advertisement -
Ad image

MaRTED’ 28 MARZO 2023 – “In Basilicata il diritto alla salute è negato. Quanto sta accadendo rappresenta, in maniera evidente, lo stato comatoso in cui versa il sistema sanitario regionale”.
È la denuncia del segretario generale dello Spi Cgil Basilicata, Angelo Summa (foto di copertina), che definisce “drammatico” il perimetro in cui sta operando l’esecutivo Bardi.
“La Regione – continua Summa – è risultata agli ultimi posti delle classifiche del ministero della Sanità nelle aree prevenzione e ospedaliera dei Livelli essenziali di assistenza; ammonita dalla Corte dei Conti per un saldo negativo di 65 milioni di euro della mobilità sanitaria e per nomine dirigenziali in assenza di valutazioni comparative; richiamata anche dal sindacato medici italiani a causa della carenza di medici sul piano regionale.
A questo si aggiunge la mancata stabilizzazione degli eroi al tempo del Covid, infermieri e operatori socio sanitari oggi dimenticati e l’assenza di dirigenti medici e le reggenze ad interim dell’Asp e del Crob.
Una situazione – prosegue Summa – che non lascia spazio ad interpretazioni diverse. Una realtà che la mistificazione comunicativa e la narrazione non possono mutare. Lo stato dei fatti è questo: mancano medici, infermieri, i reparti sono in grande affanno, le liste di attesa sempre più lunghe. L’assenza di dirigenti e funzionari al dipartimento regionale della sanità crea ulteriori ed imbarazzanti paralisi.

Il caos in cui vive la sanità lucana – continua il segretario dello Spi Cgil Basilicata – è testimoniato anche dalla chiusura tardiva dei bilanci 2021 da parte delle aziende Sanitarie e la mancata comunicazione relativa ai dati economici di bilancio del quarto trimestre 2022, da un’assistenza domiciliare assente, visite mediche impossibile da prenotare o con attese al 2024.

È senza dubbio il momento più buio della sanità lucana, che da Regione antesignana delle riforme sanitarie alla fine degli anni ‘90, con un piano sanitario basato sul pubblico e sulla rete del 118, oggi si trova ad essere la peggiore per offerta sociosanitaria del Paese.
Con il rischio di perdere, a causa delle inadempienze di questo governo regionale, anche i fondi, circa 44 milioni di euro, assegnati dal disegno legge 34 e quelli previsti dal Pnrr nell’ambito della missione 6 “Casa come primo luogo di cura (Adi)” , che ha come finalità quella di curare il paziente a casa e fissa l’obiettivo di assistenza domiciliare al 10% degli over 65, dove la regione è ferma appena al di sopra del 2%”.

Per Summa “la Basilicata vive oggi la fase peggiore della sua storia politica, economica ed istituzionale. In campo sanitario l’abbassamento dei livelli qualitativi assistenziali è evidente e questo sta letteralmente minando alle basi il diritto alla salute delle persone. Continuiamo a ribadire che la sanità ha a che fare con la salute delle persone.

A pensionati, fragili, fasce deboli e non autosufficienti, parliamo del 40 per cento della popolazione, – PROSEGUE sUMMA – viene negato il diritto alla salute e alle cure, sancito dall’art. 32 della Costituzione. Al di là della propaganda sul bonus gas, dato a pioggia senza distribuzione di reddito, la realtà è altra: per assenza di programmazione e di investimento sulla sanità le persone sono costrette a pagare privatamente per potersi curare e spendere il triplo dei benefici del bonus gas.

Occorre, invece, investire in personale (medici, infermieri e oss) e nel potenziamento dei servizi territoriali per rafforzare la medicina territoriale , i punti di emergenza e urgenza e, nel complesso, la sanità di prossimità. La pandemia alla giunta Bardi non ha insegnato nulla. La salute dei lucani è sempre più senza tutela.

Questo è il tempo di scelte coraggiose e non il tempo di opportunismi.

Il nostro impegno per il diritto alla salute e un servizio sanitario pubblico e universale – conclude Summa – sarà al centro della nostra iniziativa sindacale per fermare questa lunga e pericolosa deriva che ha portato la nostra sanità lucana in stato comatoso, non solo per assenza di visone ed investimenti ma per una gestione della cosa pubblica in modo autarchico, senza alcun confronto democratico ne con i cittadini, tanto meno con i sindaci e le rappresentanze sindacali. Una deriva antidemocratica che – conclude Summa – sta di fatto trasformando la nostra democrazia in una gestione feudale”.

Potrebbe interessarti anche:

Rossana Berardi eletta presidente dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica

Potenza, AOR “San Carlo”: conferiti 90 incarichi di funzione

Basilicata: carenza di fondi per i malati di Sla, la denuncia delle associazioni  

Potenza, al “San Carlo” prelievo multiorgano su un uomo lucano di 69 anni

Potenza: convegno sulla cannabis terapeutica e nuovo reparto di terapia del dolore

Tag angelo summa (spi cgil)
USB - Ufficio Stampa Basilicata 28 Marzo 2023 28 Marzo 2023
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Cisl Medici: “Si faccia chiarezza sui conti e sulla gestione della sanità lucana”
Successivo Ferrosud | Approvato dal Ministero del Lavoro il programma di cassa integrazione straordinaria per i lavoratori
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Giornata intensa per i Vigili del fuoco: 4 interventi tra cui un mortale
Ripacandida: impatto tra due veicoli, un morto e tre feriti
Successo per la partecipazione del Lions Club Melfi alla Colletta Alimentare
Continuità assistenziale e organizzazione sanitaria, gli impegni dell’Asp
Domenica 16 novembre la Caritas diocesana di Matera-Irsina presenta evento per la 9° giornata mondiale dei poveri
Soroptimist Club di Potenza, “Salute in Rosa – Dalla prevenzione alla cura: consapevolezza e strategie”
Maltrattamenti ai danni della moglie, arrestato dalla Polizia a Matera
PMI DAY 2025, imprenditori all’IPSIA Giorgi per far conoscere le opportunità dell’industria lucana
L’Assostampa Basilicata aderisce con convinzione allo sciopero dei giornalisti proclamato dalla Fnsi
Palestinese Yaeesh si ferisce in cella a Melfi per protesta
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?