Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Potenza | Venerdì, 17 marzo, Marcia della Pace perchè cessino tutte le guerre
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Attualità > Potenza | Venerdì, 17 marzo, Marcia della Pace perchè cessino tutte le guerre
Attualità

Potenza | Venerdì, 17 marzo, Marcia della Pace perchè cessino tutte le guerre

USB - Ufficio Stampa Basilicata 16 Marzo 2023
Condividi
Condividi

- Advertisement -
Ad image

Giovedì 16 marzo 2023 – “Marcia della pace. Perché cessino le guerre; anche quelle “dimenticate” dai media”.
E’ lo scopo dell’iniziativa in programma venerdì 17 marzo a Potenza che sarà presentata domani, giovedì 16 marzo alle 10, nella conferenza stampa da don Franco Corbo, don Giovanni Di Carlo, don Sergio Sannino, e don Antonio Palo, rispettivamente parroci di Sant’Anna, di San Giuseppe, di Santa Croce , e dei Santi Pietro e Paolo.
Sono le comunità cristiane della zona pastorale di “Potenza sud” che per la seconda volta, da quando è scoppiata la guerra in Ucraina, chiamano credenti e uomini di buona volontà a manifestare perché il bene primario della pace venga restituito a popoli inermi che subiscono le conseguenze, in almeno 26 Paesi, di quella che Papa Francesco ha definito “ la terza guerra mondiale a pezzi”.
L’invito è rivolto soprattutto alle famiglie, per educare i nostri figli alla cultura della pace e contro la guerra.

E’ dal 24 febbraio 2022 che – si afferma in una nota – i media fanno scorrere sotto i nostri occhi immagini di morte e distruzioni della martoriata Ucraina. Ma perché si tace sui drammi umani procurati dalle altre guerre, ugualmente feroci, di cui conosciamo le distruzioni, le uccisioni e vediamo gli effetti con i migranti che bussano alle nostre porte? Avremmo voluto accendere un faro su tutti i conflitti in atto, ma abbiamo dovuto fare una selezione.
I ragazzi del catechismo, i gruppi Agesci ed alcune scuola stanno realizzando dei cartelloni sui quali si chiede la pace per il paese assegnato, brevi infor mazioni sul conflitto in corso e una citazione di Papa Francesco.
Sono tutti paesi poveri che sono diventati terreno di scontro tra ricchi e potenti paesi occidentali che si contendono il controllo delle loro materie prime (petrolio, uranio, oro, coltan, litio, gas naturale, ma anche acqua e terre coltivabili) e si contendono anche il controllo degli oleodotti, delle rotte del narcotraffico, delle armi e della tratta di esseri umani.

Il risultato finale è che, mentre gli abitanti del luogo si combattono tra loro, le grandi potenze prelevano le materie prime, guadagnano vendendo loro le armi e poi respingono anche i profughi alle frontiere. È dal 24 febbraio 2022 che la terza “guerra mondiale a pezzi “con il suo carico di morte e distruzione bussa alle nostre alle nostre coscienze. Come cristiani noi possiamo stare solo dalla parte di chi lavora per la pace. Il nostro è un Dio di pace. Sogna per noi un mondo di giustizia e di pace animata dalla Carità basato sul rispetto della vita umana, della sovranità e dell’integrità territoriale di ogni Paese e sul riconoscimento dei diritti delle minoranze.

Siamo consapevoli – prosegue la nota – che l’invio delle armi non risolve i conflitti ma li aggrava, è come se volessimo spegne- re un fuoco con la benzina. In Ucraina stiamo assistendo ad un’escalation militare, alla distruzione di un popo lo.
Il Paese è diventato un campo di battaglia dove sperimentare le più moderne armi di difesa ed attacco per vedere quale sia la più efficace. In questo contesto, si gioca sempre più a rialzo e si parla di armi nucleari tattiche. Noi siamo orgogliosi di essere dei nonviolenti come Cristo, don Tonino Bello, Gandhi, Luther King e tanti altri che sono stati dei grandi mediatori e uomini-ponte costruttori di Pace.
Diciamo tutti insieme NO alla guerra, NO alla produzione e vendita della armi.

HANNO ASSICURATO LA PROPRIA ADESIONE ALLA MARCIA DELLA PACE
A.C.L.I. (Assoc. Cristiana Lavoratori Italia), A.N.P.I (Ass. Nazionale Partigiani Italiani) ADS Lycos (Under 15 Potenza), Agesci Potenza 1 (Scout), Agesci Potenza 2 (Scout), Articolo 21 liberi di informare e di essere informati Associazione EquoMondo), Bottega equo-solidale, Associazione Sefora Cardone, Associazione Zer0971 (Ass. culturale) Caritas S. Anna e Gioacchino, Ce.A.C.A (Centro Animaz. Culturale Antonio Aristide), Ce.St.Ri.M (Centro studi e ricerche sul Meridione) Comitato per la pace di Potenza, Fondazione città della pace per i bambini Basilicata, Forum delle Associazioni Familiari Basilicata, G.V.S.(Gruppo di Volontariato “Solidarietà”), I. C. “Torraca-Bonaventura”, I. C. ”G. Leopardi “di Potenza, Laboratorio di educazione alla pace Libera, Liceo Classico “Q. Orazio Flacco, M.E.I.C (Movim. Ecclesiale di impegno culturale), Parrocchia S. Anna e Gioacchino, Parrocchia S. Croce, Parrocchia S. Giuesppe, Parrocchia S. Pietro e Paolo, Pax Christi, (Mov. Internazionale per la pace), Suore discepole Gesù Eucaristico.

La”Marcia della pace per le guerre dimenticate” si svolgerà il 17 marzo. L’appuntamento è per le ore 17,45 presso la parrocchia dei S. Anna e Gioacchino di Potenza.
La marcia inizierà alle ore 18, toccherà le parrocchie S. Croce, S. Pietro e Paolo e terminerà nella parrocchia di San Giuseppe.

LA MARCIA SARÀ PRECEDUTA DALLA CROCE COSTRUITA CON 2 ASSI DEL BARCONE AFFONDATO A CUTRO IL 26 FEBBRAIO SCORSO RECUPERATI SULLA SPIAGGIA STECCATO DI CUTRO.

Potrebbe interessarti anche:

Sottoscritto a Potenza l’accordo per l’introduzione del Congedo Didattico Mestruale nelle scuole superiori

Torna l’ora solare, lancette dell’orologio indietro di un’ora

Potenza: 550 giovani alla festa organizzata dalla Pastorale giovanile

Potenza: per il contrasto agli stupefacenti i professionisti a confronto

Il Ce.St.Ri.M. compie trent’anni

USB - Ufficio Stampa Basilicata 16 Marzo 2023 16 Marzo 2023
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Edilizia scolastica, Galella: “In Basilicata interventi per 153 milioni”
Successivo Inchiesta sanità lucana | Per la Cassazione inammissibile la richiesta della Procura di Potenza di applicare nuovamente misure cautelari per Di Lascio, Cupparo e Spera
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Teatro ragazzi: a Tito la presentazione della nuova edizione di “Scintille”
La CIA sul completamento e messa in sicurezza della diga del Rendina
“Generazioni in dialogo. Racconti e confronti sui primi 80 anni del CIF”
Sottoscritto a Potenza l’accordo per l’introduzione del Congedo Didattico Mestruale nelle scuole superiori
Le forme invisibili della violenza, consapevolezza e cultura al centro
Violenza di genere, Pittella: Occorre un balzo in avanti per un’etica della responsabilità
Progetto di reindustrializzazione del sito ex MUBEA (Melfi). Esame congiunto presso la Regione Basilicata
Potenza: FdI celebrati i tre anni di governo Meloni con il ministro Abodi
Torna l’ora solare, lancette dell’orologio indietro di un’ora
“San Carlo Day”, presentato il report aziendale dell’Azienda ospedaliera regionale
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?