Giovedì 9 marzo 2023 – “Papa Francesco con la sua parola, quasi ogni giorno, sta chiedendo a tutti un forte impegno per la pace. Come comunità cristiana, ad un anno dall’inizio della guerra tra la Russia e l’Ucraina, mentre accogliamo gli appelli del Papa, sentiamo forte il dovere di affermare il nostro “no” alla guerra”
Fa riferimento alle parole di Papa Francesco il Vescovo di Melfi, Ciro Fanelli (foto di copertina), per comunicare due iniziative in programma nella città federiciana rispettivamente io 10 e il 16 marzo prossimi.
VENERDÌ 10 MARZO, CELEBRERA’ ALLE ORE 18:00 NELLA CATTEDRALE DI MELFI UNA SANTA MESSA per le vittime della guerra e per la pace nel mondo, aderendo all’iniziativa del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa (CCEE),
“In Ucraina, così come in tante altre parti del mondo – ricorda il Vescovo di Melfi – si muore ogni giorno a causa di conflitti fratricidi! Purtroppo, insieme alla gente, muore anche la speranza in un futuro migliore. Vogliamo, in questa ora buia per l’umanità, condividere con tutti gli uomini di buona volontà l’appello di san Giovanni XXIII: «Al criterio della pace che si regge sull’equilibrio degli armamenti, si sostituisca il principio che la vera pace si può ricostruire nella vicendevole fiducia» (Enciclica, Pacem in terris, n. 39).
Come credenti in Cristo Gesù, Re della Pace, insieme a tutte le donne e agli uomini di buona volontà, mentre siamo convinti dell’insostituibile ruolo della diplomazia per avviare un dialogo effettivo tra le parti in conflitto, – prosegue mons. Fanelli – vogliamo anche essere lievito di un mondo in cui regni la giustizia, la pace e la concordia e siano realmente superate le lotte e le divisioni.
GIOVEDÌ 16 MARZO ALLE ORE 19:00 LA MARCIA DELLE PACE, con la Consulta Diocesana delle Aggregazioni Laicali al fine di sensibilizzare tutti i cittadini e tutte le componenti del nostro territorio (istituzionali, sociali, politiche, sindacali e culturali), “per ribadire che, nel rispetto del diritto alla difesa, è urgente trovare spazi di dialogo per porre fine a una crisi internazionale aggravata dalla minaccia nucleare.
La “marcia per la pace”, silenziosa, partirà da Piazza Pasquale Festa Campanile, antistante al Palazzo comunale della Città di Melfi, e si concluderà in Cattedrale.
“Conoscendo la Vostra sensibilità per il grande valore della pace e l’amicizia sociale, Vi invito alle due iniziative sopra indicate, promosse dalla comunità ecclesiale.
Sarà anche un’occasione concreta – conclude mons. Fanelli – per manifestare la nostra vicinanza alle popolazioni colpite dalla guerra e per affidare al Signore il nostro desiderio di pace”.