Sabato 4 marzo 2023 – Il Prefetto Michele Campanaro (foto di copertina)ha adottato quattro interdittive antimafia nei confronti di società con sede legale nel capoluogo lucano.
I quattro provvedimenti sono stati adottati dal Prefetto di Potenza a conclusione di un’articolata attività istruttoria, con l’ausilio del O.I.A. – Gruppo Interforze Antimafia, che ha delineato un quadro indiziario complessivo da cui è emersa la sussistenza di elementi sintomatici di un pericolo di infiltrazione mafiosa, considerati i legami dei titolari delle società con personaggi di spicco della criminalità organizzata lucana, nonché con altre imprese destinatarie di misure amministrative antimafia.
“La prevenzione antimafia è di importanza strategica, direi non meno della legalità repressiva, in quanto diretta alla difesa del fondamentale interesse della salvaguardia dell’ordine pubblico economico, della libera concorrenza tra le imprese e del buon andamento della Pubblica Amministrazione – ha ricordato il Rappresentante del Governo – L’accertamento delle cause ostative previste dalle norme antimafia costituisce, infatti, il punto più avanzato di tutela preventiva del!’ordinamento rispetto a fenomeni di delinquenza organizzata a carattere mafioso “.
In questa stessa ottica, di fronte agli attuali scenari connotati dai flussi finanziari del P.N.R.R. destinati al territorio lucano e dal rischio di possibili azioni infiltrative della criminalità organizzata, il Prefetto Michele Campanaro ha annunciato la costituzione presso la Prefettura di Potenza di un Presidio Territoriale Unitario incaricato, da un lato, di garantire, insieme con analoga struttura della Ragioneria Territoriale dello Stato, un supporto alle Amministrazioni locali titolari di intervento del P.N.R.R. per gli adempimenti di monitoraggio, controllo e rendicontazione dei finanziamenti, nonché, con altre imprese destinatarie di misure amministrative antimafia.