Giovedì 23 febbraio 2023 – L’attribuzione dell’odonimo ‘Largo Ester Scardaccione’ all’area pedonale e luogo di interesse, situata in corrispondenza dell’uscita degli ascensori di via del Popolo a Potenza.
Lo ha deciso con delibera di Giunta comunale.
La cerimonia è in programma sabato 25 febbraio, alle ore 11.
“Abbiamo inteso ricordare – spiegano in una dichiarazione congiunta il Sindaco e assessori – una persona straordinaria che si è particolarmente distinta per la conquista della parità tra i sessi nella nostra regione e ha dedicato forte impegno a tutela delle donne anche per l’avvio di ‘Telefono Donna’, associazione che opera in difesa delle donne vittime di violenza.
Sempre dalla parte delle donne, attenta interprete della vita sociale e politica della Basilicata negli anni ’80-’90, scrisse la ‘Carta di Basilicata’ documento ancora estremamente attuale, per dare il giusto protagonismo alle donne lucane. Riteniamo che lo spazio che dal centro storico consente di affacciarsi su una ampia visuale della città, possa offrire ai nostri concittadini, un’occasione per ricordarla e omaggiarla per quanto fatto per noi tutti”.
“La Commissione regionale Pari opportunità – sottolinea la presidente Margherita Perretti – oltre un anno fa, in occasione dei 25 anni dalla scomparsa dell’avvocata Ester Scardaccione, presentò al Sindaco, la richiesta di intitolarle un luogo pubblico della città, richiesta supportata da numerose associazioni femminili e dal Difensore Civico regionale.
Sappiamo che obiettivo della toponomastica femminile è preservare la memoria attiva e consentire alle giovani generazioni di donne la conoscenza di figure femminili che hanno lasciato traccia, con il loro operato, nella storia delle nostre comunità. Ed Ester Scardaccione, avvocata dei diritti delle donne, attenta interprete della vita sociale e politica della Basilicata, certamente ha tracciato la strada dei diritti e delle pari opportunità, lasciandoci il difficile compito di continuare il percorso intrapreso”.
Alla cerimonia d’intitolazione prevista la presenza della figlia di Ester Scardaccione, Cristiana Coviello, del prefetto Michele Campanaro, del sindaco Mario Guarente, dell’assessore alle Pari opportunità Vittoria Rotunno, di componenti della Giunta e del Consiglio comunale, della presidente della Commissione regionale Pari opportunità, Margherita Perretti, delle autorità e di delegazioni di associazioni di volontariato.