Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Sarà battezzato “Matera” l’asteroide, frammenti del quale sono caduti sulla Citta’ dei Sassi
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Attualità > Sarà battezzato “Matera” l’asteroide, frammenti del quale sono caduti sulla Citta’ dei Sassi
AttualitàIN EVIDENZA

Sarà battezzato “Matera” l’asteroide, frammenti del quale sono caduti sulla Citta’ dei Sassi

USB - Ufficio Stampa Basilicata 21 Febbraio 2023
Condividi
Condividi

- Advertisement -
Ad image

Lunedì 20 febbraio 2023 – È l’asteroide dei primati, quello caduto nel pomeriggio di San Valentino nelle campagne di Matera nord, proprio sul balcone di casa dei fratelli Pino e Gianfranco Losignore. Un evento straordinario, perché i frammenti recuperati sono assolutamente incontaminati, come fossero stati prelevati direttamente nello spazio.
E’ stato confermato nel corso di una conferenza stampa coordinata dal Sindaco di Matera, Domenico Bennardi alla quale hanno partecipato tra gli altri Giovanni Pratesi dell’Università di Firenze, Daniele Gardiol (in videocollegamento) dell’Inaf di Torino e coordinatore nazionale della rete Prisma, la Prima Rete Italiana per lo Studio delle Meteore e dell’Atmosfera dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, Dario Barghini e Carmelo Falco di Rete Prisma.
Frammenti – è stato precisato dagli esperti – assolutamente incontaminati perchè sono caduti sul balcone e non a terra, merito dei fratelli Losignore che li hanno recuperati in modo “asettico”.

I partecipanti alla conferenza stampa

I frammenti saranno trasferiti nei Laboratori del Gran Sasso, per misurare gli isotopi. Seguiranno le indagini petrografiche e di microscopia ottica ed elettronica. Coinvolta anche la Open University (Inghiterra) per le indagini con isotopi a ossigeno. La certificazione dell’organismo internazionale giungerà a conclusione dell’analisi dei risultati: “Noi ci attendiamo informazione importanti – ha detto Pratesi – che riguardano le origini e lo sviluppo del nostro sistema. Il materiale è interessante e in quantità sufficiente per condurre tutte le analisi necessarie”.

Un evento che, con questi contorni, è avvenuto circa 100 anni fa l’ultima volta e permetterà ai ricercatori di capire tanto di più sulle origini dello spazio, databili circa 4,5 miliardi di anni fa. Un evento unico per la natura del materiale recuperato e perché incardinato in altri due episodi simili e consecutivi, avvenuti il 13 febbraio in Francia e il 15 in Texas. Al momento non ci sarebbe alcun collegamento tra le tre “cadute”, ma gli studiosi non escludono nulla. Ora servirà circa un anno per poter comprendere cosa nascondono questi frammenti del bolide di San Valentino.
I ricercatori hanno già anticipato che sarà battezzato “Matera”, in onore della città dei Sassi che tanto ha fatto per agevolarne il recupero e la perfetta conservazione.
Il percorso sarà accompagnato da una serie di eventi scientifici e divulgativi, che la rete “Prisma” (una sorta di osservatorio da terra degli asteroidi in caduta), organizzerà nei prossimi mesi a Matera. Ora la priorità sarà della ricerca, perché si tratta di un materiale molto delicato e friabile, quindi sarà di vitale importanza procedere in modo tempestivo. Dopo il ritrovamento del meteorite Cavezzo, avvenuto ai primi di gennaio del 2020, i calcoli eseguiti dagli hanno fatto nuovamente centro, stavolta indicando nella zona Nord di Matera. Quindi, questa è la seconda meteorite italiana, dopo quella di Cavezzo avvenuto ai primi di gennaio del 2020, ritrovata con un metodo sistematico, ovvero in modo programmato e scientifico grazie ai calcoli degli esperti della rete Prisma. Un’ultima curiosità: L’ultimo pezzo più consistente (ma meno pregiato perché contaminato da terreno), caduto nei pressi dell’abitazione dei Losignore, è stato trovato da Pierluigi Cox e Silvia Padilla dell’Associazione astrofili di Terni, ovvero la città di San Valentino: l’ennesima curiosa coincidenza!

Potrebbe interessarti anche:

Successo per la partecipazione del Lions Club Melfi alla Colletta Alimentare

L’Assostampa Basilicata aderisce con convinzione allo sciopero dei giornalisti proclamato dalla Fnsi

Questione affidopoli. Botta e risposta tra Chiorazzo e Bardi

“In farmacia per i bambini 2025”. Iniziativa della Fondazione Francesca Rava per chi ha bisogno

Dopo 18 anni ordinanza sindacale del Comune di Maratea per la rimozione dei rifiuti speciali e pericolosi alla ex Pamafi di Castrocucco

Tag asteroide
USB - Ufficio Stampa Basilicata 21 Febbraio 2023 21 Febbraio 2023
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente “Giornata regionale degli studenti e della loro espressione artistica”, presentato proposta di legge
Successivo Apertura dell’anno giudiziario del TAR di Basilicata
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Successo per la partecipazione del Lions Club Melfi alla Colletta Alimentare
Continuità assistenziale e organizzazione sanitaria, gli impegni dell’Asp
Domenica 16 novembre la Caritas diocesana di Matera-Irsina presenta evento per la 9° giornata mondiale dei poveri
Soroptimist Club di Potenza, “Salute in Rosa – Dalla prevenzione alla cura: consapevolezza e strategie”
Maltrattamenti ai danni della moglie, arrestato dalla Polizia a Matera
PMI DAY 2025, imprenditori all’IPSIA Giorgi per far conoscere le opportunità dell’industria lucana
L’Assostampa Basilicata aderisce con convinzione allo sciopero dei giornalisti proclamato dalla Fnsi
Palestinese Yaeesh si ferisce in cella a Melfi per protesta
Screening del diabete. Latronico: “”La prevenzione è fondamentale”  
Nemoli si prepara ai nuovi spettacoli dedicati a Leonardo da Vinci
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?