Domenica 5 febbraio 2023 – Mentre proseguono spedite a Senise le attività di ripristino del sistema di adduzione compromesso dall’onda di piena che ha coinvolto il ponte canale attraversante il fiume Sinni all’altezza della località Contrada Visciglio la notte tra il 17 e il 18 gennaio, Acquedotto Lucano a partire da domani, lunedì 6 febbraio e sino al 17 febbraio (salvo proroghe) potenzierà l’ufficio di Senise per dare servizio all’utenza già provata dalle note problematiche legate all’erogazione idrica.
Sarà aperto dal lunedì al venerdì osservando i seguenti orari: la mattina dalle 9:00 alle 13:00 dal lunedì al venerdì e il pomeriggio dalle 15:00 alle 17:00 nelle giornate di lunedì, mercoledì e giovedì.
Rimane a disposizione degli utenti anche un numero verde dedicato 0971 1895688 istituito per l’occasione da Acquedotto lucano a cui si sono rivolte già 200 persone.
All’indomani del danneggiamento dell’adduttrice alimentante il comune di Senise le strutture tecniche di Acquedotto Lucano – si precisa in una nota – hanno deciso di alimentare alternativamente l’abitato mediante una Trivellazione Orizzontale Controllata (TOC) e, in attesa della fine delle lavorazioni, potenziare la condotta rurale proveniente dal serbatoio in località Fossi e contemporaneamente servire l’abitato con autobotti mobili e fisse.
La trivellazione orizzontale controllata e teleguidata consiste nel creare un foro pilota sotto il letto del Fiume Sinni, guidato da una serie di aste collegate a una testa di perforazione orientabile. Attualmente la trivellazione orizzontale, prevista a una profondità media di circa 13 metri sotto il livello del fiume Sinni, ha interessato i primi 80 metri della sponda destra delle aree golenali. L’obiettivo è completare i lavori entro le prossime due settimane.
Nel frattempo L’AU di Acquedotto Lucano Ing. Alfonso Andretta, proprio a seguito degli accadimenti riferiti alla mancata erogazione dell’acqua a causa dei gravi danni alla condotta adduttrice che serve il centro abitato di Senise, ha deciso di prorogare le scadenze delle bollette emesse il 31 dicembre del 2022 fino al 15 marzo del 2023, così che le stesse possano essere pagate sino a tale data senza che siano applicati interessi di mora.