Martedì 3 gennaio 2022 – Con il nuovo Commissario per la Basilicata della Lega, Pasquale Pepe, il vice presidente della Giunta Regionale Francesco Fanelli e i consiglieri regionali il partito del Carroccio di Basilicata ha tracciato le linee da seguire per quello che dovrà essere il suo ruolo politico, in vista di importanti scadenze.
Lo ha fatto stamane durante la riunione della segreteria regionale.
Tra le priorità – come ha precisato ai giornalisti Pasquale Pepe – l’organizazione del partito a livello locale per divenire un punto di riferimento sempre più importante nel panorama politico, con una sua presenza più capillare sul territorio regionale.
Un territorio le esigenze del quali devono avere dalla Lega lucana risposte, individuando le priorità sulle quali concentrare gli sforzi nei prossimi mesi, per dare un sostegno leale e concreto a tutta la coalizione che guida la Regione.
Pepe le sintetizza in una nota diramata a conclusione della riunione di stamane.
“Sostenere le imprese, incrementare il fondo unico per le autonomie locali, intervenire sulla bolletta idrica e sulle infrastrutture.
Attraverso i dipartimenti tematici, di cui ci stiamo dotando, e della strutturazione nel partito nelle due province, – precisa Pepe – sapremo ascoltare le istanze provenienti dal territorio per tradurle in proposta di governo nel rush finale dell’attuale legislatura e per elaborare una puntuale agenda programmatica per il quinquennio successivo”.
“Nel dettaglio – spiega Pepe – incontreremo le organizzazioni di categoria per farci promotori delle loro richieste d’intervento.
Accelereremo sulla questione acqua, spingendo per arrivare alla composizione del gestore unico e alla contrazione dei costi di utilizzo di questa risorsa, anche attraverso la riduzione delle perdite.
Ci concentreremo sul dissesto idrogeologico e porremo molta attenzione sulla definizione dell’ultimo bilancio della Regione, con emendamenti che andranno a qualificare la proposta politica di centrodestra.
Non da ultimo, – conclude Pepe – chiederemo l’incremento del fondo unico per le autonomie locali, perché la Lega intende continuare a dare voce alle sollecitazioni provenienti dalle periferie, oltre che dei centri amministrativi, affinché l’intera area lucana si senta adeguatamente rappresentata e sostenuta”.