Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto L’Arpab consenta di segnalare anche i problemi relativi al Cova | Lo chiedono Osservatorio Popolare della Val d’Agri, Libera Basilicata, Laboratorio per Viggiano
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Ambiente e Territorio > L’Arpab consenta di segnalare anche i problemi relativi al Cova | Lo chiedono Osservatorio Popolare della Val d’Agri, Libera Basilicata, Laboratorio per Viggiano
Ambiente e Territorio

L’Arpab consenta di segnalare anche i problemi relativi al Cova | Lo chiedono Osservatorio Popolare della Val d’Agri, Libera Basilicata, Laboratorio per Viggiano

USB - Ufficio Stampa Basilicata 23 Dicembre 2022
Condividi
Condividi

- Advertisement -
Ad image

Giovedì 22 dicembre 2022 – Apprendiamo che da qualche giorno è attivo su piattaforma Telegram il servizio dell’Arpab “PisticciOdorBot” con cui si possono fare segnalazioni anonime relative ai cattivi odori nell’area, un servizio peraltro già attivo da tempo anche a Tito (TitoOdorBot).

Nell’esprimere la nostra soddisfazione per  i martoriati cittadini di questi due comuni lucani, ci chiediamo tuttavia perché analogo servizio (peraltro richiesto da anni dalle locali associazioni di cittadini) non possa essere offerto dall’ARPAB anche per i  cittadini della Val d’Agri martoriati da decenni da puzze nauseabonde che hanno un’unica origine certa: le emissioni in atmosfera del Centro Olio Val d’Agri di ENI!

Lo sostengono in una nota Osservatorio Popolare della Val d’Agri, Libera Basilicata, Laboratorio per Viggiano.

A questo proposito – prosegue la nota – è importante ricordare che il sistema OdorBot di Arpab è stato realizzato sulla scorta del sistema OdorLab  messo a punto per la prima volta dall’Università Di Bari e tarato ed utilizzato prima a Taranto e subito dopo, nel 2016, proprio nell’area attorno al COVA durante lo studio VIS (Valutazione di Impatto Sanitario ed ambientale nei comuni di Viggiano e Grumento Nova), riscontrando in questo caso “una forte correlazione tra concentrazione dei COV (composti organici volatili emessi dal COVA), segnalazione della popolazione e direzione del vento”.
Il sistema OdorLab dell’Università di Bari tarato in Basilicata è stato adottato con successo da tempo anche nelle regioni Sicilia, Marche e Lombardia.

Come associazioni chiediamo da sei anni che in Val d’Agri, secondo le raccomandazioni della VIS per la tutela dei cittadini abitanti intorno al COVA, sia adottato dall’ARPAB il sistema di OdorLab.

La  recente novità tuttavia è che nel verbale del 27 luglio 2022 della conferenza di servizi per l’autorizzazione all’impianto di trattamento di acque di produzione ENI Rewind (contestato dalle associazioni sulla questione della possibile “radioattività naturale” delle acque trattate e del loro destino finale), proprio ARPAB nel suo parere relativo a tale autorizzazione, chiede alla società (ENI Rewind) di effettuare il monitoraggio delle emissioni odorigene citando proprio il sistema OdorLab dell’Università di Bari proposto nelle precedenti osservazioni ufficiali su ENI Rewind dalle associazioni di cittadini della Val d’Agri!

A questo punto ci chiediamo perché anche in Val d’Agri  ARPAB (e non qualche multinazionale) e la Regione Basilicata non forniscano, se non il servizio originale OdorLab richiesto da sei anni, almeno quello OdorBot già messo a disposizione di altri cittadini lucani, necessario in Val d’Agri nonostante – conclude la npota – ENI stia tentando con acquisti di proprietà intorno al COVA di fare intorno a se il “ vuoto biologico”: ma  si sa che “il vento soffia dove vuole” ed il vento porta la puzza anche lontano, come sanno molto bene in certe giornate persino i cittadini dei comuni della media Val d’Agri!

Potrebbe interessarti anche:

La CIA sul completamento e messa in sicurezza della diga del Rendina

La Provincia di Potenza agli Stati generali per la rigenerazione dei territori 2025

Al via gli interventi sulle strade della provincia di Potenza

La Scaletta: presidi culturali e turistici a Matera per il 2026

I Consiglieri regionali di opposizione: “Crisi idrica: seduta sciolta per mancanza del numero legale, la maggioranza si divide e abbandona i lucani senz’acqua e senza risposte”

Tag arpab, cova, libera basilicata, Osservatorio Popolare della Val d'Agri
USB - Ufficio Stampa Basilicata 23 Dicembre 2022 23 Dicembre 2022
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Castelagopesole | Il 26 dicembre “in Die Natalis” nella Cappella del Castello
Successivo Giorgia Calamita, prima donna alla guida della Fiom Cgil Basilicata
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Teatro ragazzi: a Tito la presentazione della nuova edizione di “Scintille”
La CIA sul completamento e messa in sicurezza della diga del Rendina
“Generazioni in dialogo. Racconti e confronti sui primi 80 anni del CIF”
Sottoscritto a Potenza l’accordo per l’introduzione del Congedo Didattico Mestruale nelle scuole superiori
Le forme invisibili della violenza, consapevolezza e cultura al centro
Violenza di genere, Pittella: Occorre un balzo in avanti per un’etica della responsabilità
Progetto di reindustrializzazione del sito ex MUBEA (Melfi). Esame congiunto presso la Regione Basilicata
Potenza: FdI celebrati i tre anni di governo Meloni con il ministro Abodi
Torna l’ora solare, lancette dell’orologio indietro di un’ora
“San Carlo Day”, presentato il report aziendale dell’Azienda ospedaliera regionale
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?