Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Dieci associazioni insieme contro l’autonomia differenziata
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Attualità > Dieci associazioni insieme contro l’autonomia differenziata
Attualità

Dieci associazioni insieme contro l’autonomia differenziata

USB - Ufficio Stampa Basilicata 19 Novembre 2022
Condividi
Condividi

Sabato 19 novembre 2022 – Circolo La Scaletta, Casa Ortega, Fondazione Zetema, Centro Carlo Levi, Aiart  Basilicata, Aism, Serra Club, Lyons Club Matera Host e Cooperativa Synchronos hanno aderito alla raccolta di firme per la presentazione di una proposta di legge di iniziativa popolare, che vede tra i suoi promotori l’economista Gianfranco Viesti, per la modifica degli articoli 116 e 117 della Costituzione e per fermare il progetto di autonomia differenziata voluto dalle Regioni Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna.

In una riunione che si è svolta nei giorni scorsi nei locali del Circolo La Scaletta, i rappresentanti delle associazioni hanno redatto un documento che mette insieme i motivi della contrarietà ad una proposta divisiva e devastante per l’unità nazionale. 

La petizione può essere firmata online collegandosi al sito: www.coordinamentodemocraziacostituzionale.it.

L’autonomia differenziata, così come proposta – si legge nel documento delle associazioni – non attua l’auspicato federalismo costituzionale ma il federalismo regionalizzato, non equo e solidale, seminatore di conflittualità e ostile alla necessaria ricomposizione economica e sociale tra i territori della Repubblica. Questo federalismo regionalizzato è una soluzione scellerata perché riproporrebbe con cinismo il sistema squilibrato tra Nord e Sud. 

La manovra messa in atto nella precedente legislatura – si legge ancora nel documento – con l’inserimento del disegno di legge sull’autonomia differenziata tra i collegati alla manovra finanziaria rappresenta la solenne smentita dei buoni propositi “meridionalistici”, impedisce, a norma dell’art. 75, comma 2, della Costituzione, l’eventuale ricorso dei cittadini allo strumento del referendum abrogativo e tende a soffocare il dibattito nelle aule parlamentari in quanto la possibilità di emendare in aula un testo collegato alla legge di bilancio risulta fortemente limitata dai Regolamenti di Camera e Senato.

Rapportare il finanziamento dei servizi al gettito fiscale significa – conclude il documento – stabilire un principio estremamente corrosivo in quanto i diritti di cittadinanza, a cominciare dall’istruzione e dalla salute, possono essere diversi tra i cittadini italiani, maggiori laddove il reddito pro-capite è più alto.

In conclusione la denunciata e inquietante proposta si pone in palese contraddizione con la affermata volontà di superare lo storico squilibrio territoriale del nostro Paese e si rivela portatrice di una virale aggressione al principio costituzionale della democrazia partecipata.

Con tale spirito – sostengono i responsabili delle associazioni firmatarie della petizione – facciamo appello alle coscienze libere della Nazione, donne e uomini d’Italia, ai rappresentanti delle istituzioni repubblicane e delle comunità nazionali presenti in Parlamento, nelle Regioni e negli enti locali, alle espressioni del mondo delle imprese e del lavoro, perché aderiscano al presente documento, diventino apostoli della fondata denuncia e protagonisti di un movimento di aggregazione e di lotta talmente numeroso da divenire autorevole contraddittore di una scelta politica così perniciosa per il futuro del Mezzogiorno e della stessa Italia”.

Potrebbe interessarti anche:

Il 3 agosto 2026 le carte d’identità cartacee non saranno più valide: ecco cosa fare. L’invito del Comune di Potenza

Attivato il Numero Unico Europeo di Emergenza – NUE 112 nel distretto telefonico di Matera

Potenza: aumentano del 19,7% le persone che si rivolgono alla Caritas

Potenza, venerdì 5 dicembre il ministro Urso all’Unibas

Concluso il progetto NON DA SOLI: Prevenzione Truffe e Sicurezza Sociale per gli Anziani

USB - Ufficio Stampa Basilicata 19 Novembre 2022 19 Novembre 2022
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Futura Ambiente una vertenza senza fine | Fim e Uilm sollecitano un nuovo intervento del Prefetto
Successivo Troppe false notizie sull’ospedale di Villa d’Agri | Lunedì, 28 novembre, incontro chiarificatore
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Domenica, 7 dicembre, i volontari dell’associazione Fiibrosi Cistica in piazza a sostegno della ricerca
Potenza: la descrizione di un nuovo Mezzogiorno con il sottosegretario Sbarra
Dossier infrastrutturali strategici: Bardi e Pepe dal ministro Salvini
Potenza: ritorna il festival del cinema “Visioni verticali”
Capodanno a Potenza: l’evento fantasma
Matera, Coez illuminerà il Capodanno 2025
Natale 2025 in Basilicata: tutti gli eventi
Il 3 agosto 2026 le carte d’identità cartacee non saranno più valide: ecco cosa fare. L’invito del Comune di Potenza
Senise, arrestato 48enne potentino fermato con cocaina e eroina
Salvaguardia della vista dei Bambini. Screening nell’Istituto comprensivo Don Milani–Leopardi di Potenza
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?