Di Peppino Molinari, già deputato Dc
POTENZA – 60 anni fa la sera del 27 ottobre 1962 mentre stava rientrando a Milano da Catania, un’esplosione a bordo del suo aereo personale, nel cielo di Bascape’, uccideva Enrico Mattei, il suo pilota ed un giornalista americano. Quel tragico evento ha segnato la storia del nostro paese ed ancora oggi resta uno dei tanti misteri dell’Italia.
Enrico Mattei è stato un imprenditore, partigiano, politico, parlamentare democristiano dal 1948 a 1953 e dirigente pubblico dell’Italia. Aveva immaginato una nazione capace di rendersi autonoma nella produzione strategica di energia a danno delle imprese straniere (le 7 sorelle) che si spartivano il mercato mondiale del petrolio.
La Basilicata deve molto a questo grande italiano: la ricerca e l’estrazione del metano, l’industrializzazione in val Basento e la pista Mattei che crearono migliaia di posti di lavoro in una terra caratterizzata dalla povertà e dalla forte emigrazione.