Giovedì 1 settembre 2022 – Gli indiscutibili rincari delle bollette, sui prezzi delle materie prime di Luce e Gas, fanno tremare i consumatori che si troveranno a dover far fronte a bollette sempre più costose.
Con la chiusura programmata di tre giorni del gasdotto Nord Stream (dal 31/08/2022), che dalla Russia trasporta il gas verso l’Europa, i prezzi sono arrivati a toccare i € 342,00 al megawattora (sul mercato di Amsterdam) pari ad un aumento del 530% dall’inizio di giugno.
Nel ricordaro, il Presidente dell’Adoc di Basilicata, Canio D’Andrea, ricorda il questa nota i consigli fornite dall’Enea, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, energia e lo sviluppo economico sostenibile
1. Abbassare il riscaldamento di un grado.
Impostare la temperatura del termostato un grado in meno, per esempio da 20°C a 19°C. Questo piccolo accorgimento permette un risparmio medio di circa 81,94 metri cubi di gas metano per famiglia che, in riferimento ai prezzi del metano del 2022, corrisponderebbe al 10,7% , ovvero circa € 109.62;
2. Riscaldare un’ora in meno al giorno
Spegnere i termosifoni un’ora prima rispetto al solito non comporta un grave disagio alle famiglie ma permetterebbe di risparmiare , in riferimento ai prezzi del 2022, circa € 155,63 all’anno. Se poi, nell’intero periodo invernale, i termosifoni vengono spenti per un totale di 15 giorni il risparmio salirebbe ad € 178.63;
3. Sostituzione dei vecchi dispositivi
I dispositivi vecchi, si sa, registrano un consumo maggiore. La sostituzione di vecchi climatizzatori con dispositivi di nuova generazione e delle vecchie caldaie con pompe di calore elettriche consentirebbe un risparmio notevole nella spesa complessiva per il riscaldamento;
4. Risparmio in cucina e sotto la doccia
Anche la riduzione del tempo trascorso sotto la doccia, per esempio da 7 a 5 minuti, consentirebbe un risparmio di 0,223 metri cubi, ovvero circa il 29% dei consumi di partenza; oltre ai tempi ridurre la temperatura dell’acqua di appena 3°C consentirebbe un risparmio del 9% della spesa iniziale;
5. Elettrodomestici
Anche la riduzione dell’uso degli elettrodomestici come lavatrici o lavastoviglie, evitando di utilizzarle semivuote per esempio, o evitare di lasciare altri elettrodomestici in standby (televisori, decoder, PC ecc.) comporta una riduzione del consumo.
Mettere in pratica questi piccoli accorgimenti – conclude D’Andrea – consente un risparmio complessivo annuo per famiglia di circa € 200 dal punto di vista della spesa e un risparmio di miliardi di metricubo/anno dal punto di vista energetico.