Ferrandina (Mt) – Musica, sapori, degustazioni, installazioni, cultura. A Ferrandina, il Majatica jazz festival torna, dal 10 al 13 agosto, con quattro giornate dense di incontri, concerti e performance artistiche.
Il festival, che porta il nome dell’ulivo simbolo di Ferrandina, in occasione della sua sesta edizione, conferma e rafforza la mission di avvicinare alla musica jazz non solo gli appassionati del genere, ma anche quanti sono pronti a lasciarsi incuriosire dal rapporto tra musica, arte, paesaggi e i millenari sapori della tradizione.
A rafforzare il connubio tra cultura e rispetto dell’ambiente e dei luoghi, il convegno di apertura su “Cambiamenti climatici. Quali sfide per una agricoltura e un territorio sostenibile”, in programma mercoledì 10 agosto, alle 19.30, al chiostro di San Domenico.
Poi sarà finalmente jazz con la reunion del Meridiana Group: un concerto evento con Dino Plasmati (chitarra), Vittorio Palmisano e Leo Morano (tastiere), Pierluigi Balducci (basso), Gianlivio Liberti (drums e percussioni), insieme con una formazione rinnovata quasi 30 anni dopo i successi degli anni ’90.
Una festa che sarà celebrata con una sorpresa “fumettistica” da parte dell’artista Pino Oliva, già bassista della formazione originale del gruppo.
Si prosegue l’11 agosto con il Salotto tra gli ulivi, nel corso del quale, degustando la birra artigianale al Pane di Matera Brewschetta, seconda classificata al prestigioso premio nazionale Cerevisia, saranno presentati la composizione “Sinfonia Occasionale #2” e la mappa “Majhub”, serie di totem multimediali con i video della serie “Isole” con parte del materiale base del futuro museo diffuso dell’improvvisazione.
Venerdì 12 agosto, alle 21.30, in piazza Plebiscito, l’evento clou del Majatica jazz festival: Frankie Hi-nrg mc, pioniere ed icona assoluta del rap italiano, si confronta con la formazione jazzistica AljazZeera e con il trombettista e compositore elettronico Giorgio Li Calzi, direttore artistico del Torino Jazz Festival e del CHAMOISic, in un concerto da non perdere che vedrà coinvolte tre generazioni di spettatori.
Ad impreziosire la piazza sarà “Luoghi d’Acqua”, serie di affissioni del fotografo Rocco Scattino.
Gran finale, sabato 13 agosto, con “I suoni della Cittadella”. Il quartiere più antico di Ferrandina si veste di arte, musica e convivialità dal pomeriggio alla sera. In programma la presentazione della produzione audiovisiva originale del MJF “ISOLE -San Damiano” con protagonista il polistrumentista Attilio Troiano e, per la rassegna Cinema Incanto, realizzata in collaborazione con la Fondazione Southeritage, del trittico di lavori di animazione della regista Valentina Ferrandes, vincitrice del premio “Emerging Scene Arts Prize” di Dubai: Victory (2020), The Beautiful One Has Come (2021) e Daphne (2022).
Le magnifiche strade della Cittadella, dalle ore 19.30, saranno sonorizzate ad opera dei musicisti del “Collettivo MJF”. Una proposta di eccellenza che parte dai territori di Basilicata e Puglia, tra musica radicale e affondi nella tradizione del linguaggio afroamericano. In questa occasione i musicisti suoneranno in piccole formazioni. I componenti del Collettivo MJF sono Vitantonio Gasparro – vibraphone, Pino Melfi – trumpet, Angelo Manicone – sax, Domenico Saccente – accordion, Francesco D’Alessandro – drums, Enzo Di Stefano – guitar and synth, Tommaso Capitolo – sax, Enzo Finamore – guitar, Morena Farina – vocal, Michele Cantarella – drums, Donato Pitoia – guitar, Canio Pepe – double bass.
Una novità e una bella sorpresa di questa edizione è la collaborazione con il gruppo spontaneo rionale delle Chianajole, pronte ad accogliere gli ospiti con piccole degustazioni e a vestire la Piana a festa.
Non mancherà la musica. Il primo concerto serale, alle 21, nel Chiostro di Santa Chiara, con Nunzio Moro Trio: Nunzio Moro (guitar), Camillo Salerno (double bass) e Giovanni Scasciamacchia (drums). Poi un grande ritorno: Giampiero Locatelli (piano), grande amico del MJF, propone un trio con la brillante sezione ritmica del gruppo di Enrico Rava: Gabriele Evangelista (double bass) e Enrico Morello (drums).
Nella piazzetta di Largo Palestro una selezione musicale a cura di Mike Perry farà da tappeto sonoro al Dopo Festival, all’insegna dell’ascolto, della condivisione e dell’enogastronomia. La direzione artistica è di Fabio Vito Lacertosa, Rocco Mastrangelo, Raffaele Pecora.