Lunedì 1 agosto 2022 – L’Associazione della Stampa di Basilicata è al fianco dei colleghi del Quotidiano del Sud che rinnovano lo stato di agitazione, proclamato già da tempo, per la mancanza di risposte concrete da parte dell’azienda su diversi problemi più volte sollevati dalla redazione.
L’Associazione della Stampa di Basilicata chiede all’azienda di fare immediatamente chiarezza sul futuro del giornale.
Non è più sostenibile, infatti, – si precisa in una nota – il mancato pagamento delle spettanze arretrate ai redattori e ai collaboratori, nonostante l’azienda editoriale percepisca i contributi statali per il sostegno all’editoria.
Non è poi sopportabile la poca trasparenza sull’organico, dopo la scadenza dei contratti a tempo determinato – cinque in Basilicata – che mette a rischio la regolare uscita del giornale in edicola oltre a sovraccaricare il lavoro degli unici tre colleghi lucani, uno dei quali a tempo determinato, rimasti in organico.
L’Associazione della Stampa di Basilicata, d’intesa con la Fnsi, sosterrà i colleghi in ogni sede per contrastare una situazione inaccettabile che ha già provocato le dimissioni in massa dei giornalisti dell’edizione pugliese.
Solidarietà ai colleghi de “Il Quotidiano del Sud” anche dal Segretario Generale della Cgil Basilicata, Angelo Summa, a nome di tutta l’organizzazione sindacale.
“La crisi dell’editoria – afferma Summa – ha radici profonde, le cui conseguenze più evidenti si sono riversate sui lavoratori: giornalisti, poligrafici e amministrativi che subiscono continui tagli e ristrutturazioni, con pesanti perdite di salario e di diritti, nonché di posti di lavoro.
Tutto ciò – prosegue Summa – comporta un impoverimento della qualità dell’informazione con conseguenza anche sul ruolo fondamentale della stampa in quanto presidio di democrazia, mai così fondamentale come nell’attuale momento storico.
Così accaduto per altre realtà editoriali, è necessario che la Regione Basilicata e le istituzioni facciano la loro parte e si facciano portavoce affinché l’editore rispetti i contratti e i diritti dei lavoratori de Il Quotidiano del Sud.
La Cgil dal canto suo – conclude Summa – ribadisce la massima solidarietà a tutti i lavoratori della redazione lucana, ai collaboratori esterni e a tutti coloro che, a vario titolo, lavorano nella importante opera di informazione portata avanti da Il Quotidiano del Sud.
Solidarietà ai colleghi de “Il Quotidiano del Sud” anche da Ufficio Stampa Basilicata.