Mercoledì 13 luglio 2022 – “Questa sera i lavoratori che hanno smontato dal secondo turno e coloro i quali hanno iniziato le proprio attività sul turno di notte hanno purtroppo dovuto imbattersi nel buio dell’area industriale di San Nicola di Melfi.
Luci spente , lavoratori che attraversano la strada o che scendono dai propri autobus con la paura e l’ansia di essere coinvolti in qualcosa di assurdo”.
Ad informare di quanto accaduto la Uilm Basilicata con una nota nella quale si ricorda quanto accadde il 18 dicembre dello scorso anno quando una giovane operaia, Rossella Mastromartino fu investita da un bus proprio perchè la zona era priva d’illuminazione.
“La morte assurda di Rossella – è la denuncia della Uilm – non ha insegnato nulla a coloro i quali hanno un dovere quello di garantire la sicurezza delle tante Lavoratrici e lavoratori di Melfi ;domani mattina qualcuno ci dirà che la non illuminazione e’ dovuta ad un problema tecnico o ad altro .
Siamo stanchi “ del dire “del giorno dopo ; perché purtroppo il “giorno dopo “può essere fatale.
Caro Presidente Bardi, – conclude la nota della Uilm Basilicata – proviamo davvero vergogna ma anche rabbia di tutto ciò, perché è inammissibile ed ingiustificabile.
Dobbiamo solo sperare che questa notte non succeda nulla ma domani mattina crediamo e auspichiamo che il presidente di questa benedetta regione possa davvero – con atti concreti- una volta per tutte illuminare “ sempre “ le aree industriali della nostra regione .
E’ chiedere troppo?”