Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Per Schettino e il suo clan 265 anni di carcere | La decisione del Tribunale di Matera
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Cronaca > Per Schettino e il suo clan 265 anni di carcere | La decisione del Tribunale di Matera
CronacaIN EVIDENZA

Per Schettino e il suo clan 265 anni di carcere | La decisione del Tribunale di Matera

USB - Ufficio Stampa Basilicata 30 Giugno 2022
Condividi
Condividi

- Advertisement -
Ad image

Giovedì 30 giugno 2022 – Mano pesante, com’era nelle previsioni, del Tribunale di Matera, presidente Giuseppe Di Sabato, che ha condannato l’ex carabiniere Gerardo Schettino e i componenti del suo clan complessivamente a 265 anni di reclusione.

Al capo clan Schettino il Tribunale ha inflitto 25 anni e sei mesi di reclusione, il Pm Antimafia Annagloria Piccininni aveva chiesto 28 anni.

Condanne pesanti anche per quelli che i giudici hanno considerato luogotenenti di Schettino: Domenico Porcelli (26 anni e sei mesi) e Nicola Lo Franco (19 anni e sei mesi).
Condannato anche il figlio di Schettino, Giuseppe (20 anni e sei mesi).
Condannati altri componenti del clan.

Le condanne a vario titolo per tutta una serie di reati: rapine, estorsioni, gestione del mercato della droga, minacce. Tra queste ultime, quella ai danni del giornalista Filippo Mele.

L’unica assoluzione per Loredana Tauriello, per la quale la pubblica accusa aveva chiesto una condanna a nove anni.

Sulla sentenza emessa dal Tribunale di Matera interviene don Marcello Cozzi–

“Grazie allo Stato, non perdiamo mai la speranza.
In questi casi non si gioisce.
Non ci si attarda nella logica dell’avevamo detto.
In questi casi si pensa alle sottovalutazioni, a chi si è girato dall’altra parte, a quanti per anni, per troppi anni ci aveva accusato di caccia alle streghe, a chi non ha mai voluto pronunciare la parola mafia.
In questi casi si pensa a chi ha subito in silenzio, a chi è rimasto solo sotto il giogo mafioso, a chi non ha avuto il coraggio di denunciare. In questi casi si pensa a quanti oggi ancora non vogliono denunciare e si dice loro che a volte è questione di attese ben ricompensate, di gridi di dolore che prima o poi li Stato raccoglie.
A questo pezzo di Stato autorevole e credibile noi oggi diciamo grazie, a quel pezzo di Paese e di Basilicata ancora pieno di paura noi oggi diciamo di non perdere mai la speranza
“.

Potrebbe interessarti anche:

Maltrattamenti ai danni della moglie, arrestato dalla Polizia a Matera

Palestinese Yaeesh si ferisce in cella a Melfi per protesta

Questione affidopoli. Botta e risposta tra Chiorazzo e Bardi

Dopo 18 anni ordinanza sindacale del Comune di Maratea per la rimozione dei rifiuti speciali e pericolosi alla ex Pamafi di Castrocucco

Basilicata, inesorabile l’esodo dei lucani all’estero

USB - Ufficio Stampa Basilicata 30 Giugno 2022 30 Giugno 2022
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Bollette acqua | Alle associazioni dei consumatori non convincono le precisazioni di Acquedotto Lucano
Successivo #BASILICATA | Il presidente Bardi “promuove” l’Amaro Lucano analcolico
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Successo per la partecipazione del Lions Club Melfi alla Colletta Alimentare
Continuità assistenziale e organizzazione sanitaria, gli impegni dell’Asp
Domenica 16 novembre la Caritas diocesana di Matera-Irsina presenta evento per la 9° giornata mondiale dei poveri
Soroptimist Club di Potenza, “Salute in Rosa – Dalla prevenzione alla cura: consapevolezza e strategie”
Maltrattamenti ai danni della moglie, arrestato dalla Polizia a Matera
PMI DAY 2025, imprenditori all’IPSIA Giorgi per far conoscere le opportunità dell’industria lucana
L’Assostampa Basilicata aderisce con convinzione allo sciopero dei giornalisti proclamato dalla Fnsi
Palestinese Yaeesh si ferisce in cella a Melfi per protesta
Screening del diabete. Latronico: “”La prevenzione è fondamentale”  
Nemoli si prepara ai nuovi spettacoli dedicati a Leonardo da Vinci
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?