POTENZA – Mercoledì 22 giugno 2022 alle ore 18.00, nella Cappella dei Celestini, in Largo Duomo a Potenza, prenderà il via la terza edizione di PotenzArtCity, che quest’anno ha scelto il titolo ‘Ricomincio da tre’. L’organizzatrice dell’esposizione, patrocinata dal Comune di Potenza, è Emanuela Di Mare. La mostra sarà visitabile fino al 22 luglio 2022 dalle 17.30 alle 21.30.
Una fortunata collaborazione con il Comune di Potenza che riesce a unire in sé le capacità espressive a quelle di autentica mecenate, in grado di mettere in rete il mondo dell’arte locale, e non solo locale, favorendo l’incontro con il pubblico di quello che è un vero e proprio tesoro. Una diffusione per così dire ‘diretta’, tra opere d’arte, chi le produce e chi ha la possibilità di visionarle, che assegna al Comune il compito di portare a sistema questa esperienza, facendo sì che viva nei propri contenitori culturali, utilizzati e valorizzati nel ruolo che è loro più proprio, quello di palcoscenico di qualità a servizio della comunità cittadina.
Gli organizzatori dell’evento evidenziano come “la vita possa essere paragonata a un film o a una rappresentazione teatrale. O ancora a una buona poesia o a un lungo libro che racconta tutte le stagioni, meglio ancora una canzone azzeccata o un brano musicale che ne rappresenti il giusto sottofondo, brutta o bella che sia stata la storia vissuta. La vita, come al cinema, è ricca di spezzoni che vanno osservati, conservati o cestinati, ma se rispuntano tra i ricordi varrà bene il tentativo di ricomporre tutto. Un mosaico di pezzettini di cuori forti, tenaci da riavvicinare per ‘ricominciare’. L’insegnamento di Massimo Troisi col suo film a tema ‘ricomincio da tre’, nel quale, da protagonista, insieme tanto e tutto, ci riconduce alla positività necessaria per abbattere i muri del momento. Abbiamo percorso tutti terreni instabili e cieli impetuosi, ma non é stato mai, mai, mai un totale disastro. Se almeno tre successi o più sono validi e trionfanti, non strappiamo il meglio che é stato e ripartiamo daccapo dal buono che c’è in ognuno di noi. La storia continua, come in un bel film senza fine!”.