Le ginnaste lucane sono salite sul podio più alto dei campionati nazionali di Ginnastica ritmica, svoltisi dal 23 al 29 maggio nel palazzetto dello sport a Scanno, in Abruzzo. Per il secondo anno consecutivo le giovani atlete di età compresa tra i 6 e i 15 anni, guidate e preparate dal Centro Danza Maeva, per le sezioni della Dynamica di Muro lucano e del MVMNT Lab di Melfi, si sono sfidate con ginnaste del preagonismo e con le giovanissime provenienti da tutta Italia, raggiungendo risultati eccezionali pur essendo alle prime competizioni. Tutte, dalla fascia di categoria esordiente a quella più elevata, si sono difese con grande determinazione e concentrazione, riuscendo a dominare emozioni e paure.
Laura Giordano, Dayana Sicignano e Francesca De Vito per la categoria Giovanissime si sono qualificate al primo posto. Alice Pagano, esercizio individuale con il cerchio, ha vinto il 2° posto, Titti Pinto stesso attrezzo, ha conseguito il terzo posto. Per la categoria preagonismo, Cecilia Stolfi con l’esercizio a corpo libero è salita sul secondo gradino del podio, mentre Lucrezia Colicigno ed Elena Salvia, stessa categoria, è salita al terzo. Terzo posto per Miriam Brescia e Ludovica Montemarano, corda individuale, Benedetta Senese con la palla individuale e per la coppia nastro-palla Carmen e Giorgia Stolfi. Benedetta Tartaglia alla corda individuale e Simona Carlucci stesso attrezzo nella categoria del Preagonismo sono arrivate al terzo posto. Nel corpo libero individuale Maria Grazia Zampino si è classificata al terzo posto e la sorellina Francesca insieme a Greta Internoscia al quarto.
Tra i momenti più emozionanti della gara organizzata dall’Opes, l’incontro con le Farfalle, la squadra Nazionale della Ginnastica ritmica, che hanno donato alle atlete e alle loro famiglie una grande gioia. La loro esibizione nella fase conclusiva della gara ha offerto la possibilità a tutte le atlete presenti di comprendere il valore di una disciplina che forma nel carattere e nel fisico e che merita di essere raccontata e mostrata al pari di tutti gli sport internazionali.
Anche per questo 2022, anno sportivo segnato ancora dalle difficoltà e dai limiti della pandemia, il medagliere lucano si arricchisce confermando la dedizione e la passione con cui continuano a lavorare e a rappresentare la Basilicata in un contesto come quello nazionale, articolato e