Giovedì 12 maggio 2022 – “Se l’ex Materit di Ferrandina, in provincia di Matera, è l’ultimo stabilimento di produzione di eternit in Italia a non essere ancora stato bonificato ad oltre 30 anni dal divieto di utilizzo dell’amianto, la responsabilità è addebitabile in buona parte alla Regione Basilicata che ha violato i principi di tempestività e non aggravamento dell’azione amministrativa richiesti dal codice appalti.”
E’ quanto dichiara il presidente dell’Anac, Giuseppe Busia.
Ne dà notizia il Senatore di Forza Italia Saverio De Bonis che della questione ex Materit interessò l’allora Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Sergio Costa, “che non mi ha mai risposto” precisa De Bonis, secondo il quale la mancata bonifica dell’industria della Val Basento “non solo scandalosa ma ogni giorno più preoccupante per la salute dei nostri concittadini: l’amianto si consuma e si polverizza.
Tra gli anni Settanta e i primi anni Ottanta, la Materit ha prodotto migliaia di manufatti in amianto, l’esigenza di una bonifica è nota da decenni, sono state stanziate risorse per farla, eppure – denuncia il Senatore De Bonis – ancora oggi dobbiamo constatare che l’amianto è ancora lì, unico caso in Italia.
Sono però convinto – conclude – che le parole del presidente Busia fungeranno da salutare pungolo all’attuale Giunta e in particolare al nuovo assessore all’Ambiente Cosimo Latronico e che si procederà al più presto con la bonifica”.